Il discorso per l’esterno serbo è tutt’altro che concluso. Il Celta non è in vantaggio su Ljajic e i granata possono tentare l’affondo decisivo

Le voci sul futuro di Adem Ljajic si sprecano. Cambiano di continuo. Da un lato, ci sono i media spagnoli, che devano per concluso un acquisto tutt’altro che semplice. Dall’altro ci sono i rumores italiani, che non mancano di sottolineare come sul giocatore in forza alla Roma ci siano più squadre, oltre al Torino.

Ma è il Torino, davvero, ad avere in mano la trattativa. Certo, i matrimoni si fanno in due, ma se Ljajic ha una squadra che più di tutte vorrebbe averlo alla sua corte, questa è quella granata, e Cairo non manca di farlo capire all’agente del giocatore. I contatti, telefonici e non, con Ramadani e Berti, suo collaboratore in Italia, si moltiplicano, con i granata che a piccoli passi provano ad avanzare, cercando di trovare un accordo a metà strada tra i quasi 1,5 milioni proposti e i 2, di base, richiesti.

Ma come non era conclusa la trattativa due settimane or sono, parimenti non si può dire ora che il giocatore sia lontano. O meglio, si sia allontanato. Il discorso rimane infatti apertissimo, e se Cairo dovesse schiacciare sull’acceleratore, allora potrebbe davvero trasformarsi in una fumata bianca che veniva considerata impossibile. La durata quinquennale dell’accordo non dispiace, il “problema” resta ancora legato ai soldi. Ma l’ostacolo sembra meno insormontabile rispetto a qualche giorno fa, con buona pace di Mihajlovic che tanto vorrebbe contare su Ljajic per la prossima stagione.

Una stagione che sarebbe del rilancio, vero, forse definitivo, per il calciatore talentuoso ma discontinuo. E che a Torino, è quello che cercano di fargli capire, può diventare davvero un fuori classe, come avvenuto con Cerci. Cairo spera di poter chiudere entro il raduno: difficile, ma non impossibile. La palla, appunto, è in mano alla dirigenza granata.

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roma

ultimo aggiornamento: 09-07-2016


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Roberto (RDS 63)
8 anni fa

Comunque penso che ora con sta storia della clausola di rescissione ha raggiunto il massimo, mi sembra impossibile che sulla faccia della terra non vi sia uno con le sue caratteristiche, con in ingaggio piu basso, ma con una testa migliore (no Muriel, grazie!) Uno che vuol inserire una clausola… Leggi il resto »

carlo (Tifoso del Toro, quello che si chiamava Toro: non l'ex Toro di oggi, inneggiato dalla Redazione di poliestere di Agnelli & Cairo)
carlo (Tifoso del Toro, quello che si chiamava Toro: non l'ex Toro di oggi, inneggiato dalla Redazione di poliestere di Agnelli & Cairo)
8 anni fa

ciao @rds:). è cmq vero quello che dici…

carlo (Tifoso del Toro, quello che si chiamava Toro: non l'ex Toro di oggi, inneggiato dalla Redazione di poliestere di Agnelli & Cairo)
carlo (Tifoso del Toro, quello che si chiamava Toro: non l'ex Toro di oggi, inneggiato dalla Redazione di poliestere di Agnelli & Cairo)
8 anni fa

a delle 17 e 29.
onestà intellettuale mimmo75:)? ma mimmo sarebbe capace di negare che ora siamo a luglio. l’onestà intellettuale ci sbatte sul muro e si rompe i dentini, a mimmo. va be. ok. è giusto che tu sia un suo fan, come gli altri. ben arrivato .

carlo (Tifoso del Toro, quello che si chiamava Toro: non l'ex Toro di oggi, inneggiato dalla Redazione di poliestere di Agnelli & Cairo)
carlo (Tifoso del Toro, quello che si chiamava Toro: non l'ex Toro di oggi, inneggiato dalla Redazione di poliestere di Agnelli & Cairo)
8 anni fa

per quanto riguarda peres – roma, non ci voglio neanche pensare. se vende peres, credo che il credito che si è guadagnato con me (per voglia mia), cairo se lo perda d’incanto. ma per vendere peres, credo e spero che ci vogliano contanti e non baratti. io mi voglio fidare.… Leggi il resto »

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