Calciomercato Torino / Dallo stesso Vera fino al presidente dell’Argentinos Juniors: tutti aspettano il rilancio dei granata. Che intanto…

Ora, d’improvviso, l’Argentinos Juniors ha fretta di cedere uno dei suoi gioielli più preziosi, quel Fausto Vera che l’area scouting del Torino ha da tempo segnalato a Vagnati, Giampaolo e Cairo come plausibile rinforzo in cabina di regia. Il classe 2000 è rimasto a lungo l’unica alternativa al preferito Lucas Torreira, obiettivo difficile per stessa ammissione dei vertici granata. Ma a inizio settembre era arrivata, dal Bicho, una brusca frenata: “Siamo in una fase di impasse per una questione economica”, aveva dichiarato il presidente argentino Cristian Malaspina, che si aspettava nuove offerte da altri lidi per il suo centrocampista.

Le parole del presidente dell’Argentinos

Proposte che, evidentemente, non sono arrivate, dal momento che lo stesso Malaspina ora si è esposto con toni ben più concilianti: “Ci chiamano dall’Europa per Vera. Dobbiamo vendere, ma c’è tempo fino al 5 ottobre”.

C’è una chiara apertura alla separazione, come aveva fatto intuire lo stesso Vera poche ore prima in un’intervista. L’Argentinos ascolterà ogni eventuale offerta in questi ultimi giorni di contrattazioni. Un avviso anche al Toro, che con il regista aveva riallacciato i contatti dopo l’avvicinamento tra l’Atletico e Torreira ma che ora è innanzitutto concentrato sull’attacco. Vagnati ha segnato la priorità del mercato, in questo momento: consegnare a Giampaolo una seconda punta e forse anche un trequartista (Ramirez?). Il regista ad oggi viene dopo. Anche se le pressioni dall’Argentina potrebbero imprimere una svolta.

Fausto Vera
Fausto Vera
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ultimo aggiornamento: 29-09-2020