Gli agenti del giocatore chiedono all’Hajduk di poter trattare con il Torino, Vlasic è corteggiato da tanti club italiani: è la stellina croata del momento
C’è un nuovo nome in orbita Torino, per il calciomercato del reparto avanzato. Con il passaggio ormai definitivo al 4-2-3-1, Sinisa Mihajlovic non avrà soltanto bisogno di rinforzi sugli esterni, considerando anche che difficilmente Boyé ma soprattutto Iturbe resteranno in granata, ma anche sulla trequarti, dove si cerca un vice Ljajic, possibilmente giovane e da formare, in grado di poter crescere alle spalle di un giocatore più esperto e, si spera, in grado di garantire una certa contuinità di rendimento. Ljajic ha bisogno di fiducia, ma anche di responsabilità: di qui l’idea di affidargli un giocatore talentuoso più in potenza che in atto, come potrebbe essere Nikola Vlasic dell’Hajduk Spalato.
È un giovane, Vlasic, classe ’97 che già due anni fa, sulle pagine di Toro.it, veniva raccontato all’interno della rubrica l’InvestigaToro (clicca qui per il profilo completo). Allora, quando era ancora minorenne, Vlasic veniva visto soprattutto come un ottimo esterno e, alla bisogna, trequartista. Adesso, come è nell’ordine delle cose, il giocatore è cresciuto, si è evoluto, ed è più da trequartista che preferisce giostrare. Dotato di ottima qualità con entrambi i piedi, buon fisico, Vlasic ha disputato quest’anno 29 gare e segnato 3 reti nel suo campionato, e nonostante la giovane età ha già attirato l’attenzione di diversi club italiani, tra cui la Fiorentina e l’Inter. E il Torino, più di tutti, probabilmente.
Gli agenti del giocatore, infatti, hanno parlato con l’Hajduk, affinché potessero avere il via libera a trattare con il club granata, che sempre attraverso l’entourage del giocatore si è informato intorno alla cifra che dovrebbero corrispondere per l’acquisto del talentino croato: la richiesta è di 5 milioni, ma molti, in patria, ritengono che nel giro di qualche anno il suo valore possa triplicare. In Italia, probabilmente, Vlasic, che ha il contratto in scadenza nel 2018, potrebbe continuare nel suo processo di maturazione, sapendo però che dovrà fare davvero tanta gavetta, prima di poter essere davvero tanto determinante. Il Toro è disposto ad assumersi questo rischio, e inizia a sondare il terreno. Una trattativa ufficale, ancora, non è stata aperta, ma l’interesse è davvero concreto e nelle prossime settimane potrebbe diventare qualcosa di più.
il premio direttore sportivo dell’anno dovrebbe andare a chi ha fatto la campagna acquisti vendite migliore. gli acquisti di petrachi sono quasi tutti fallimentari. ha preso belotti, preso due anni fa, forse su invito di ventura, si dice. e sicuramente, perché personalmente non ci credo, e non so chi ci… Leggi il resto »
togli la botta di culo di belotti, abbiamo hart e una serie di scommesse perse. a mio parere non è un intenditore di giocatori da comprare. ma anche gli scarsi, ogni tanto, ci beccano.
Hart è arrivato grazie a Lombardo, non certo a Petrachi.
ecco.
Ragazzi questo ragazzi a 20 anni, gli vogliamo dare altre chance?
Vuoi mettere Boye con Martinez a cui abbiamo dato tre anni per convincerci che non valeva una ceppica.
boyè è molto forte, almeno da vedere giocare. merita molto spazio nel futuro. è l’unica entrata buona di quest’anno.
E basta con queste storie che Boyé non ha convinto. Non so quali siano le fonti del ” quasi” giornalista per scrivere certe affermazioni. Ripeto chiunque abbia giocato a pallone, sa perfettamente che Lucas é un signor calciatore.