Calciomercato Torino, Sirigu fa aspettare Cairo e PSG

L’accordo tra Torino, Sirigu e PSG è trovato: ma il portiere tiene in stand-by l’operazione di calciomercato in attesa di chiarirsi con il club francese

Quando lo scorso martedì Torino e PSG si incontravano per parlare di Sirigu, l’operazione di calciomercato sembrava in discesa. Per non dire propriamente fatta. Si erano infatti appianate le divergenze tra i due club, che riguardavano una sorta di corrispettivo che la società francese avrebbe voluto veder riconosciuto per la cessione a titolo praticamente gratuito del cartellino del portiere in granata. E dal momento che con Sirigu il Torino aveva già da tempo trovato un’intesa, sembrava che poco ci sarebbe voluto prima di vedere ufficializzato il primo acquisto di questa sessione di mercato. Così, invece, non è stato. Anche se, è bene premetterlo, difficilmente si pensa che l’operazione potrà andare a monte.

C’è, infatti, ancora qualcosina da sistemare. Ma non riguarda precisamente il Toro, bensì Sirigu stesso. Alcune cose da chiarire con il Paris Saint Germain, a cui si devono aggiungere i rumors di mercato riguardanti il domino dei portieri che si potrebbe scatenare. Nei giorni scorsi, infatti, il nome di Sirigu era stato inserito in una rosa di possibili candidati per il dopo Donnarumma al Milan. Nome, per la verità, non in prima posizione rispetto ad altri: non avendo ancora firmato nulla, l’agente del giocatore ha voluto comunque capire di cosa si trattasse. Un discorso molto superficiale, nulla di più. Ma in un calciomercato sempre pieno di insidie, il Torino preferisce mantenere alta la guardia, intendendo ora forzare i tempi affinché Sirigu possa il prima possibile firmare il suo contratto concordato su base triennale.

Nella sostanza, è davvero tutto fatto. Nella forma, ancora no. “Manca solo la firma”, d’altra parte, è un tormentone di calciomercato che riguarda non solo il Torino, ma molti club di Serie A. Ma che, in questo caso, proprio non si vuole alimentare.