Calciomercato Torino / Demba Seck non è partito per Pinzolo anche per motivi di mercato: il senegalese ha richieste dalla Serie B
Il Torino continua a lavorare su due fronti in vista della prossima stagione: mercato e allenamenti. Spesso i due mondi tendono anche a intrecciarsi, e se la partenza di Coco insieme ai compagni per Pinzolo rappresenta un esempio perfetto, anche l’assenza di Demba Seck lo è. Il senegalese è, insieme a Ilic, l’unico a non esser stato chiamato per il ritiro in Trentino a causa di dinamiche di mercato, e il suo futuro ora è sempre più lontano dal Piemonte.
Richieste dalla B per Seck
Già da quando il Frosinone non si è fatto sentire per prolungare il prestito del senegalese era noto come quest’ultimo non sarebbe rimasto a Torino per la stagione 2024/2025. Il rapporto deleterio con i tifosi in seguito alle accuse sul suo conto e lo scarso rendimento degli ultimi anni bastavano già come premesse, ma ora i sondaggi nei suoi confronti hanno fatto il resto. Seck è apprezzato da alcune squadre di Serie B, Salernitana e Brescia su tutte. I campani rappresentano l’opzione più concreta e interessata al giocatore, ma non hanno ancora approcciato Vagnati. Intanto, però, un ulteriore indizio di una sua imminente cessione è arrivato dall’esclusione dalla lista dei convocati per il ritiro di Pinzolo, dopo che l’attaccante si era allenato per tutta la settimana precedente.
Cessione solo a titolo definitivo
Un altro fattore importante nella situazione legata a Seck è anche quello riguardante il suo contratto. L’ex Spal va in scadenza nel giugno del 2025, e questo significa che se non rinnova non può partire il prestito. Il Toro non ha però intenzione di prolungare il rapporto con lui, motivo per cui partirà solamente se arriverà un’offerta per un trasferimento a titolo definitivo. Salernitana, Brescia e tutte le altre squadre sono avvertite.
Scimionelli secondo me hai visto “Breaking Bad”e sei andato in strippo con le metanfetamine.
Tanto è ovvio che sia un fondo perso, anche 100.000 euro ma fuori dai cogl.. ioni, pagato 4 milioni, ma nel pacchetto c’erano Dell’aquila e sopratutto Gineitis, meglio poco che niente ma sopratutto meglio che sparisca per sempre la più grande pippa della rosa
Dell’Aquila ceduto alla Pro Vercelli e Gineitis più leggero e meno grintoso di un grissino, altro che la garra che piace a te (e anche a me) … un affarone !
Gineitis non è male, la GARRA purtoppo è solo nel DNA di poche nazioni, Argentini e Uruguaiani su tutti, ma infradito quei paesi non sa neanche che esistono,se non sa usare Google Maps esistono ancora Mappamondi e cartine geografiche
ci sarebbe anche la Colombia … ma per il cocker di carie è solo una roba che si mangia a Pasqua
😂😂😂😂😂😂😂
Eh beh! Solo il tordo riesce a girare per Via Pietro Cossa la notte senza acchiappare neanche un palo.