Poco percorribile la pista Valencia, Paletta preferirebbe restare in Italia. Torino in pole, ma con il Milan il difensore deve chiarire alcuni aspetti

Torino su Gabriel Paletta. La posizione era questa due settimane fa, ed è rimasta tale fino a questi giorni. Nulla è cambiato, anzi: la situazione, in realtà, resta in movimento, perché al giocatore l’idea di trasferirsi in granata piace parecchio e ai granata stessi l’operazione di calciomercato, per esperienza del difensore e anche per possibili costi dell’operazione, alletta non poco. Insoma, tutte le basi per riuscire a trovare un accordo c’è, tanto che, di massima, Torino e ex Parma l’avrebbero già trovato, su base triennale. Ma allora, perché tanti indugi? La situazione è infatti in questo momento bloccata dai discorsi che l’italoargentino sta tenendo non tanto con altre squadre, quanto con il Milan.

Fassone, infatti, non vorrebbe uno svincolo del giocatore, ma preferirebbe cederlo, cercando di guadagnare qualcosa. E, dettaglio non irrilevante, il giocatore stesso deve ancora risolvere delle pendenze con il Milan, legate a una sua buonuscita dal club rossonero. Ma quali saranno le prossime mosse? Intanto, una cosa è chiara: in Italia a essere in pole è proprio il Torino, al quale però è stato chiesto, sia dal Milan, sia dall’entourage del giocatore stesso, di avere pazienza.

E Cairo, dal canto suo, sembra non fremere per avere subito un difensore. “Abbiamo già quattro validi elementi” ha dichiarato ieri il presidente granata, “cerchiamo ancora qualcosa in difesa, sì, ma per adesso siamo già a posto così“. Di fatto, un’apertura proprio a Paletta, la cui prossima maglia potrebbe davvero essere quella granata. Se ne discuterà, non nelle prossime ore, ma più serenamente nei prossimi giorni. L’intenzione sarebbe comunque quella di chiudere ben prima della fine del ritiro di Bormio. Intanto, Mihajlovic dovrà lavorare con chi ha a disposizione, che cosituirà 4/5, secondo i piani, della difesa del prossim anno. La base, insomma, già c’è. Si attende Paletta per completare il reparto.