Un nuovo nome per la retroguardia arriva dal Belgio. Zeno Van Den Bosch milita nell’Anversa e la sua ambizione è di trasferirsi in Italia
Manca un mese alla fine del calciomercato e la situazione della rosa affidata a Paolo Vanoli, in vista del nuovo campionato, non si può di certo definire idilliaca. Mancano diverse pedine, soprattutto per quanto riguarda il reparto difensivo, decimato dai movimenti in uscita. Il dt Vagnati ha il compito di chiudere in fretta diversi colpi, in modo da non far pesare più del dovuto gli addii di Djidji, Rodriguez e Lovato e, l’ultimo in ordine cronologico, di Alessandro Buongiorno.
Il Toro valuta il profilo di Van Den Bosch
Nelle ultime settimane si sono fatti diversi nomi riconducibili alla strategia di mercato del Torino. Finora però l’unico innesto difensivo fornito a Vanoli resta quello di Saul Coco, oltre al riscattato Masina. Su alcuni i granata restano in corsa, molti hanno invece già deciso di sposare altri progetti. Il Torino ora monitorano un nuovo profilo, quello di Zeno Van Den Bosch, difensore centrale dell’Anversa. Si tratta di un classe 2003 che ha già raccolto due gettoni nella nuova stagione di Jupiter League. Attualmente, si apprende da Sky Sport che la dirigenza stia valutando i possibili costi dell’operazione. Già nel novembre scorso si parlava di un possibile approdo in Serie A, col Bologna sulle sue tracce.
Il mancato rinnovo con l’Anversa
Van Den Bosch proviene da una stagione in cui è stato molto apprezzato dai suoi tifosi, tanto da essere nominato giocatore dell’anno. 365 giorni prima il premio era stato conferito a Toby Alderweireld, vero e proprio mentore per il giovane difensore. Eppure l’annata di Van Den Bosch era cominciata all’insegna del ballottaggio con Soumaïla Coulibaly. Una volta infortunatosi quest’ultimo, il difensore accostato al Torino, è poi sempre stato impiegato titolare, per di più impressionando. A fine stagione l’Anversa gli ha così proposto il rinnovo del contratto, ma la firma non è ancora arrivata: sia lui che il suo entourage si aspettavano uno sforzo economico più sostanzioso da parte della società. Per questo i belgi stanno riflettendo su una possibile cessione, per evitare di perderlo a zero nel giugno prossimo.