C’è l’accordo tra il Toro e l’Union e tra il Toro e Gosens. L’esterno è ancora titubante e il tempo è sempre più tiranno

A poche ore dal debutto stagionale, il Torino fa i conti con una rosa ancora da completare. Le lacune in seno all’organico di Paolo Vanoli si stanno trascinando da settimane, così come diverse trattative che appaiono – per un motivo o per l’altro – particolarmente intricate. Per il ruolo di quinto a sinistra il Toro ha sempre nel mirino Robin Gosens e non ha intenzione di mollarlo. Ma se in precedenza le difficoltà nascevano dalla differenza tra domanda e offerta, nel fitto dialogo tra granata e Union Berlino, ora a tenere il Torino sulle spine è il giocatore stesso, ancora indeciso su che orizzonti tratteggiare per il proprio futuro.

Accordo tra il Toro e l’Union Berlino

Una trattativa lunga, a tratti scoraggiante, quella tra il Torino e l’Union Berlino. I capitolini di Germania, inizialmente, non apparivano per nulla disposti a venire incontro alle richieste dei granata. Dalla loro c’erano degli interessi da difendere, su un giocatore acquistato appena un anno fa dall’Inter, per la cifra di 15 milioni di euro. Per questo l’Union si aspettava dai nuovi potenziali acquirenti dell’esterno rientrato in patria, un’offerta non inferiore ai 10 milioni di euro. Il Torino, dal canto suo, si è in parte adeguato, alzando la propria proposta da 8 al prestito con obbligo di riscatto fissato a 9 milioni. L’Union, che sul mercato si è nel mentre tutelato con gli acquisti di Bernardo e Rothe, ha detto sì. Resta dunque soltanto da convincere il classe ’94.

Gosens, il Toro non può più aspettare

Tra Gosens e il Torino la trattativa è piuttosto avanzata. L’ex Atalanta e Inter non hai mai nascosto la volontà di tornare in Italia, dove è esploso sotto la gestione Gasperini. Ma c’è qualcosa che lo frena a sposare questa nuova causa. “Quello che risulta ora è che lui è lusingato ma non è così deciso“, ha affermato il presidente Urbano Cairo, a dimostrazione di come i granata siano pronti a impegnarsi con Gosens. Un matrimonio, però, si fa in due e il tempo stringe: “Fra poco finisce il mercato e inizia il campionato e noi non è che possiamo aspettare… Non è un problema di ingaggio ma di convinzione. Se non c’è la convinzione non è da fare”. Si attende dunque la risposta affermativa del giocatore, ma i granata non avranno pazienza infinita. I giorni verso la fine del mercato scorrono in fretta e ogni tempo di attesa rischia di essere costantemente eccessivo. O si arriva alla fumata bianca, o il Toro valuterà delle alternative (o più probabilmente soluzioni di ripiego).

Gosens e Vojvoda
Gosens e Vojvoda

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ultimo aggiornamento: 10-08-2024


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vecchiamaniera
1 mese fa

È qui che nascono i problemi..

1000000933
Antichi doveri 2
Antichi doveri 2
1 mese fa

Rispondendo a Granata13: Infatti la colpa non è tanto del singolo. Ma è come la metafora della ranocchia di cui parlava Chomsky e che riprendo dalla rete per farmi capire: “il principio della rana bollita è un principio metaforico raccontato dal filosofo statunitense Noam Chomsky, per descrivere una pessima capacità… Leggi il resto »

Viaggiatore
1 mese fa

almeno prendiamo uno più giovane, meno costoso ma pur sempre un investimento…

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