Perché il Torino è alla ricerca di Esposito? Le caratteristiche dell’attaccante, che si sposerebbe molto bene con il sistema di Vanoli
Il calciomercato prenderà il via ufficialmente il 1° luglio, ma già nelle ultime settimane i club hanno intavolato delle trattative. Il Torino, in questo senso, ha aspettato l’ufficialità di Vanoli per iniziare a ragionare sul da farsi, ma ora è partito spedito. I granata stanno sondando diversi giocatori che possano migliorare i reparti in cui serve qualcosa in più: porta, fasce e soprattutto attacco. Zapata ha ormai una certa età, Sanabria e Pellegri potrebbero andare via e Okereke non è stato riscattato. Per questo motivo Vagnati è alla ricerca di una punta, che potrebbe essere stata identificata in Francesco Pio Esposito.
Perché Esposito è seguito dal Torino
Come detto – eccezion fatta per Duvan Zapata – l’attacco del Torino potrebbe subire una rivoluzione. Per sostituire i papabili partenti il ds Vagnati ha in mente di portare regalare a Vanoli giocatori esperti e giovani in grado di fare già la differenza. In questo senso, la scelta di Esposito andrebbe proprio in questa direzione. Il giovanissimo attaccante di proprietà dell’Inter è reduce dalla prima stagione tra i pro. Nonostante le sole 3 reti, l’aver esordito tra i grandi gli ha dato l’opportunità di crescere e maturare, in vista di un nuovo anno da protagonista. Esposito è tra i talenti più promettenti della generazione di 2005, uno che in Primavera ha davvero fatto la differenza a suon di gol. Attaccante fisico (1,89) e allo stesso tempo rapido, può essere un buon profilo per il tipo di calcio che vorrà proporre Vanoli.
A scuola da Zapata
Lo scopo del club è quello di assicurarsi un talento già in grado di poter giocare in Serie A, ma che allo stesso tempo possa imparare da un maestro del ruolo come Zapata. Esposito imparerebbe ancor più rapidamente con il colombiano, e sarebbe poi il profilo perfetto per ritirare il suo testimone una volta che appenderà gli scarpini al chiodo. Non c’è ancora una vera e propria trattativa per lui, ma l’asse potrebbe scaldarsi da un momento all’altro.
Perché è senza soldi per comprare sconosciuti, gira sulle pippe scontate.
In effetti, premesso che le squadre di Vanoli tendono a far correre la palla piu’ che a far correre i giocatori, Pio Esposito e’ forse piu’ adatto al gioco del neo-allenatore di quanto non lo sia Sanabria….
…. cosi’ come (limitandosi ai giocatori in uscita da Sassuolo) Pinamonti sarebbe piu’ adatto al gioco di Vanoli di quanto non lo sia Lauriente’.
PERCHÉ È UN GRANDISSIMO INCAPACE!!!!