Nell’incontro di oggi, il Milan ha formulato al Toro una proposta di prestito oneroso per Belotti, tentando un’operazione simile a quella di Kessie

Emergono particolari sull’incontro di questo pomeriggio avvenuto a Casa Milan, tra il Toro (rappresentato da Petrachi) e il club rossonero. Il club meneghino ha ribadito tutto il suo interesse per Andrea Belotti, formulando una proposta ben precisa: prestito oneroso con obbligo di riscatto. L’ammontare totale della cifra si aggira attorno agli 80 milioni di euro, con la cifra pattuita per l’onere del prestito, tuttavia, da versare in un’unica soluzione.

Mentre gran parte dei pagamenti vengono rateizzati in più tranche, per facilitare le operazioni e gravare meno sui bilanci, l’onere del prestito è invece versabile in una unica soluzione, aspetto che potrebbe indurre il Toro a valutare la possibilità. Ecco che una proposta quantificata in 20 milioni di prestito oneroso, più un obbligo identificato attorno ai 60 milioni, diventerebbe un’offerta da valutare attentamente. L’obiettivo del Milan è quello di riuscire a diluire il più possibile le spese (sul modello dell’affare Kessie), in una campagna trasferimenti fino a questo momento molto costosa per una società che ha appena subito un cambio di proprietà. La preferenza del Toro, (quindi quella del presidente Cairo), continua ad essere quella di un’operazione a titolo definitivo, ma va registrato il tentativo del Milan di far vacillare i granata.