Il difensore che ha rinnovato con il Torino è nelle mire di calciomercato della Spal, che vorrebbe confermarlo. Per Bonifazi deciderà Mihajlovic a luglio
Smaltita la sbornia dei festeggiamenti per la promozione in Serie A, la Spal deve subito cominciare a programmare la prossima stagione. L’esempio di Crotone e Pescara, ma non solo, lascia il segno, e la Spal non vuole passare per la meteora del prossimo campionato: per questo motivo ha subito rinnovato il contratto a mister Semplici, ma è sul calciomercato che ora si deve attivare, per fare in modo di portare, con un budget limitato, i giocatori adatti a disputare il campionato di Serie A. L’idea iniziale è però quella di confermare una buona parte dello zoccolo duro che ha centrato questa straordinaria impresa, e di qui nasce l’idea di andare a bussare nuovamente alla porta del Torino, per Kevin Bonifazi.
Il difensore classe ’96 è stata una delle più belle rivelazioni non soltanto della squadra, ma di tutto il campionato cadetto. E non a caso il club granata si è subito premurato di blindare il giocatore frutto del suo vivaio, andando a siglare un contratto con scadenza nel 2022. Perché l’idea del Toro è quella di fare in modo che Bonifazi torni alla base già quest’anno, per poter lavorare con Sinisa Mihajlovic e andare a rinforzare un reparto, quello difensivo, che verrà rivoluzionato dopo il campionato a dir poco altalenante di quest’anno. Puntare subito sul giovane giocatore sarebbe oltremodo azzardato, ma che da luglio questi possa far parte della prima fase del ritiro è nei programmi societari, affinché possa essere ben valutato dall’allenatore.
E la Spal? I ferraresi ci vogliono provare lo stesso: vorrebbero chiedere al Toro di prestare per un altro anno Bonifazi, al quale verrebbe garantita un impiego sicuramente più continuo (e da subito) in Serie A. Da un lato, potrebbe essere una buona occasione per crescere; ma anche lavorare con giocatori esperti, e con l’obiettivo di arrivare in Europa, ha sicuramente un suo lato formativo. Per questo, Bonifazi ha già fatto capire di essere disposto ad ascoltare entrambe le proposte, e accettare serenamente la decisione di Mihajlovic, che dovrà appunto dire la sua dopo le prime valutazioni del prossimo ritiro. Se il tecnico non riterrà il giocatore abbastanza maturo, allora la cessione in prestito potrà avvenire entro poco tempo, con la Spal in primissima posizione per accaparrarsi le sue prestazioni. Viceversa, resterà in granata, per giocarsi tutte le sue chances con la prima squadra. Bonifazi, di fatto, è già un piccolo gioiello del prossimo calciomercato: a Mihajlovic l’ardua sentenza.
ai gentili utenti tifosi della nostra illustre granata società. ieri si parlava di bonifazi, se fosse pronto o no. premetto che non lo so. premetto che non so nemmeno su che basi io esprima giudizi generali su come allenare una squadra di calcio. nessuna base. televisore e, se capita, telecronista… Leggi il resto »
Sono d’accordo con l’esempio che fai dell’Atalanta e sul poco coraggio, culo a parte, degli allenatori italiani. A 21-22 anni non c’è nulla da aspettare , i giovani si fanno giocare e si accettano gli inevitabili errori di inesperienza. Poi, mi ripeto, inutile ragionare come se fossimo una big che… Leggi il resto »
concordo, fracesco, io li lancerei, per ragione e perché ci fa bene al cuore (a chi gli fa bene, almeno).
Ho un dubbio: ? ma l’allenatore veramente sa giudicare se uno è maturo o no? Secondo me x non bruciare le tappe Kevin deve rimanere alla Spal un altro anno. Se si conferma sperando di giocare almeno 2/3 del campionato bene altrimenti si valuterà il prossimo anno. Abbiamo già Barreca… Leggi il resto »
Bravo ragazzo ma impensabile farlo titolare in una difesa a 4 al primo anno di a…alla fine giocheranno lyanco e il grande moretti, un saluto dalla spiaggia di santa barbara dove ho la maglietta di cristiano contro le merde, ciao dal vigile sergio
ciao vigile, dicci di più della spiaggia di santa barbara. te lo chiede uno che è un po’ che non vede una spiaggia. nostalgia!
Chissà quante gnocche…..