L’ormai ex difensore granata si recherà a Roma, a Villa Stuart, per le visite di rito prima di legarsi ufficialmente al suo nuovo club
Quando lunedì scorso il Torino ha messo le basi per la nuova stagione al servizio di Paolo Vanoli, verso l’ora di pranzo, a sorpresa, Alessandro Buongiorno ha varcato per l’ultima volta i cancelli del Filadelfia per salutare i compagni e mettersi alle spalle un’intera vita prima da tifoso e poi da giocatore granata. Dopo aver indossato i panni di vice, doveva essere lui il nuovo capitano, in sostituzione del partente a zero Ricardo Rodriguez. I fatti si sono però svolti diversamente, con Buongiorno che si confronterà con una nuova piazza e nuovi obiettivi di stagione.
Buongiorno, l’accordo col Napoli
Alessandro Buongiorno verrà ceduto al Napoli per 38 milioni di bonus. Nelle scorse ore si era parlato di un interesse dell’Inter, poi rivelatosi soltanto un’azione di disturbo durata una sola notte. Ieri, martedì 9 luglio, è stato trovato l’accordo totale tra le parti – società ed entourage del calciatore – che prevede l’inserimento nel contratto di una clausola rescissoria da 70 milioni di euro, valida fino all’estate 2027. L’ormai ex difensore granata si legherà alla società partenopea fino al 2029.
Venerdì le visite mediche e addio definitivo
Buongiorno lascerà il Torino dopo aver raccolto tra Serie A e Coppa Italia 109 presenze (99 in campionato) e messo a segno 4 reti. Domani, avrebbe dovuto recarsi a Roma per svolgere le visite mediche presso la clinica Villa Stuart ma l’appuntamento è slittato di 24 ore e verranno effettuato venerdì. Nella stessa giornata si sposterà poi nella sede del suo prossimo club per firmare il contratto. Da quel momento, Buongiorno sarà ufficialmente un giocatore del Napoli e sarà al servizio del suo prossimo allenatore, Antonio Conte, il quale lo aveva subito individuato come primo obiettivo per rinforzare il reparto arretrato.