Calciomercato / Britos dal Watford è un obiettivo del Torino: uomo di Mazzarri, che lo aveva anche al Napoli. Può arrivare per tre milioni di euro

63 presenze, 2 gol in due anni e l’opzione del rinnovo fino al 2019 appena esercitata. Ma Miguel Britos e il Watford possono separarsi, di fronte all’offerta giusta. E il Torino, attivo sul calciomercato in difesa, potrebbe arrivare a formularla. Occorre fare però qualche passo indietro, a qualche anno fa, quando ancora Britos era nel Napoli. Petrachi, infatti, già tre anni fa provò a trattare il giocatore, da portare alla corte di Ventura per la sua difesa a tre: era un mancino che reputava più che affidabile ma che costava troppo. Così non se ne fece nulla: passò l’anno dopo al Watford dove ha trovato, guarda caso, Mazzarri.

Watford, Britos al Torino: Mazzarri la chiave giusta

L’idea del Torino è quella di avere un giocatore esperto, in un reparto che conta i giovani BonifaziLyancoBremer (oltre a Ferigra, sempre più in rampa di lancio) e i più esperti MorettiIzzoNkoulou. Britos, per altro mancino, permetterebbe di completare il reparto con un elemento subito pronto, affidabile, che in Serie A ha vestito la maglia di Bologna e Napoli, quest’ultima per 4 stagioni. Chi c’era nelle prime due? Mazzarri, di nuovo. Esperienza in Campania, esperienza in Inghilterra: Britos è un uomo dell’allenatore del Torino, poco da fare. Il difensore ha in essere un contratto fino al 2019 col Watford (che ha esercitato l’opzione prevista per il rinnovo questo giugno) e considera allettante l’idea di tornare in Italia, dal suo mentore. Ma esiste un problema.

Calciomercato, Britos: nodo passaporto. Costa circa 3 milioni di euro

Il difensore ha infatti il solo passaporto uruguaiano, ed è questo il principale ostacolo. Non lo è il costo del giocatore: il Torino è convinto di riuscire a strapparlo per una cifra intorno ai 3 milioni di euro, giudicata congrua per un difensore forte, ma di 33 anni. L’ingaggio, poi, potrebbe essere spalmato su più anni: Britos guadagna circa 1,2 milioni di euro, e potrebbe abbassare la quota di fronte a un contratto triennale. Con Bonifazi e Lyanco infortunati (per quest’ultimo ci vorrà ancora molta pazienza), l’arrivo del difensore uruguaiano potrebbe permettere di sistemare il pacchetto arretrato. Si tratta, il nome è tra i preferiti. Ma tutti gli incastri dovranno riuscire.