La Serie A ha riaperto i battenti. Lo scorso weekend, infatti, tutti gli appassionati di calcio, allo stadio o incollati di fronte al televisore, sono tornati a seguire la massima divisione del palcoscenico calcistico italiano, che nelle primissime settimane vedrĂ delle rose ancora incomplete per via della finestra di calciomercato aperta fino all’ultimo giorno del mese di agosto. Un discorso, questo, che si applica anche al Torino, ancora alla ricerca di un paio di acquisti per puntellare la rosa. Per provare a capire se il Toro potrĂ uscire con un bel gruzzolo di punti al termine del primo mini tour de force della stagione, è sicuramente utile leggere i pronostici sulla Serie A di Gazzetta e altri comparatori relativamente alle partite dei granata. Proprio basandosi sulle previsioni degli esperti e sul mercato finora fatto, proviamo a capire quante chance abbia la squadra del patron Cairo di vincere, o quantomeno uscire illesa, dalle successive due giornate di campionato, che la vedranno impegnata, dopo il match di San Siro disputato contro il Milan, nelle gare contro l’Atalanta tra le mura amiche dello Stadio Olimpico Grande Torino e contro il Venezia in trasferta, allo Stadio Pier Luigi Penzo.
Il pareggio contro il Milan
La stagione del Torino, iniziata ufficialmente con la vittoria per 2-0 ai danni del Cosenza nel match valido per la qualificazione ai sedicesimi di finale di Coppa Italia, è poi proseguita in Serie A con il pareggio dolce amaro ottenuto in trasferta contro il nuovo Milan di Paulo Fonseca. Quelle che si sono affrontate lo scorso weekend sono due squadre che hanno vissuto delle situazioni molto simili negli ultimi mesi, anche i granata infatti hanno optato per il cambio di allenatore, con Paolo Vanoli, l’anno scorso al Venezia, subentrato a Juric.Â
Parliamo di due club con obiettivi completamente diversi, motivo per il quale sulla carta sarebbe dovuta essere il Torino la squadra più in difficoltà . Nonostante questo, la differenza di valori in campo nel corso di 90 e più minuti non si è vista affatto. Il Toro, infatti, è prima passato in vantaggio nel corso della prima frazione di gioco grazie alla rete di Bellanova, poi ha raddoppiato nel secondo tempo con il colpo di testa vincente di Zapata. Quando tutto sembrava delineato verso la vittoria della squadra granata, è arrivata la firma del subentrato e del nuovo arrivato Alvaro Morata, che sporcando il tiro di un suo compagno ha trovato la deviazione vincente. In pieno recupero, poi, i rossoneri sono riusciti anche a riprendere la partita sul piano del punteggio, trovando la rete del definitivo 2-2 con il destro fulmineo di Okafor.
La sfida contro l’Atalanta
Non è di certo un avvio di stagione semplice, quindi, quello del Torino di Vanoli, che subito dopo il Milan dovrĂ ospitare l’Atalanta, fresca vincitrice dell’ultima Europa League. I nerazzurri continuano il loro percorso con Gasperini, che anche quest’anno ha come obiettivo numero uno quello di confermare la presenza del club bergamasco nella massima competizione europea per club: la Champions League.Â
Il 25 agosto allo Stadio Olimpico Grande Torino, tuttavia, la Dea non dovrĂ scendere in campo con l’idea di poter avere vita facile contro una squadra ostica come il Toro, che qui nella scorsa stagione ha rifilato ai ragazzi di Gasperini un secco 3-0. In quell’occasione andarono in gol Sanabria e Zapata, con quest’ultimo che siglò una doppietta ai danni della sua ex squadra e che il 25 agosto tenterĂ di replicare quanto fatto nel corso di quel match.
La sfida contro il Venezia
Il calendario asimmetrico, infatti, porterĂ quasi immediatamente Vanoli a sfidare il suo passato e a farlo in casa del Venezia, dei suoi vecchi tifosi. Per loro, tra l’altro, sarĂ proprio la prima uscita casalinga dopo le prime due trasferte di campionato.
Il nuovo tecnico granata ha lasciato degli splendidi ricordi nella piazza veneta, la stessa piazza alla quale proverà a far male venerdì 30 agosto alle ore 18:30. Tuttavia, sappiamo bene, soprattutto ad inizio campionato, quanto possa essere insidioso affrontare fin da subito delle neo-promosse, motivo per il quale, pur partendo con i favori del pronostico, il Toro dovrà disputare senza ombra di dubbio una buonissima prova per non dare campo e fiducia alla squadra e al pubblico avversari.