Le dichiarazioni del Ministro allo Sport Vincenzo Spadafora sulla riapertura degli stadi e sul Recovery Fund, fondo europeo per aiutare i Paesi membri

Il primo passo per la riapertura degli stadi è stato fatto come promesso. Dalla giornata di domenica infatti, ogni match ospiterà sugli spalti 1000 tifosi. Un numero simbolico, ma che corrisponde ad un sengale positivo. “In questo momento non possiamo andare oltre le mille persone ma l’obiettivo è di riaprire in modo progressivo“, queste le parole del ministro Vincenzo Spadafora sulla questione della riapertura degli stadi. É infatti l’ultimo tassello mancante per un ritorno alla normalità sul fronte sportivo, ancora estremamente limitato dalle norme anti-covid. “Per questo stiamo facendo un lavoro da qui al 7 ottobre. È importante tutto questo anche per gli sport minori. Crediamo che non si debba andare verso un numero secco, ma una percentuale di presenza di pubblico negli impianti“, conclude il ministro.

Recovery Fund, pronta la richiesta di 1.5 miliardi per lo sport

C’è inoltre una carta da giocare per quanto riguarda gli impianti sportivi. Si tratta del Recovery Fund, fondo europeo stanziato dall’UE per un totale di circa 750 miliardi, raccolti sui mercati finanziari, per nuovi finanziamenti a supporto dell’economia dei Paesi membri. Secondo La Gazzetta dello Sport, Spadafora ha intenzione di richiedere 1.5 miliardi di euro per il fronte sportivo, che serviranno principalmente per gli impianti e per progetti che devono coinvolgere le società sportive e le associazioni sportive dilettantistiche.

Spadafora
Vincenzo Spadafora
TAG:
home

ultimo aggiornamento: 22-09-2020


1 Comment
più nuovi
più vecchi
Inline Feedbacks
View all comments
T
T
4 anni fa

Ecco un esempio di “debito buono” invocato dal buon Draghi…

Suarez, esame truffa per la cittadinanza italiana: la Finanza all’Università

Guardia di finanza, Sarri: “Caso Suarez? Juve non indagata ma vediamo cosa emerge”