L’incontro tra la Lega serie A e i broadcaster Sky, DAZN e Img non ha portato a risultati: nessun accordo sui diritti tv. Da valutare l’offerta di CVC

Aria di maretta sulla questione dei diritti tv, per quanto riguarda la Serie A. L’incontro tra la Lega calcio ed i broadcaster (Sky, DAZN e IMG) non ha portato ai risultati sperati. Resta perciò ancora tutto in bilico, con i soggetti coinvolti che torneranno ad incontrarsi davanti ad un tavolo per trovare una soluzione definitiva. Il problema principale è l’ultima rata da 233 milioni di euro, che non sarebbe ancora stata versata secondo quanto riportato dal Sole 24 Ore, e che rischia di trasferire la questione in tribunale. Le parti coinvolte non sembrano voler cedere, mantenendo la situazione in una fase di stallo.

No alle richieste dei broadcaster da aprte della Lega calcio

L’ingiunzione di pagamento potrebbe però arrivare da un momento all’altro da parte dei club, che vogliono incassare quanto stabilito. Le proposte avanzate dai broadcaster sono state considerate inaccettabili. Sky avrebbe richiesto uno sconto in base all’esito della stagione, DAZN invece una dilazione, mentre IMG il posticipo dei versamenti a luglio 2020. La Lega calcio non sembra però intenzionata a cedere a compromessi e lo ha ribadito, affermando di volere il rispetto delle scadenze per mantenere i rapporti costruttivi.

Serie A, sul tavolo l’offerta di CVC Capital Partners

Intanto resta valida l’offerta di CVC Capital Partners, che coinvolge anche la questione dei diritti tv. La società britannica sarebbe disposta infatti a rilevarne una quota a partire dal 2021 e per i 10 anni successivi. Il totale da investire corrisponde a circa 2,2 miliardi di euro. Sarà compito della Serie A valutare l’offerta e scegliere se accettare. Le tempistiche prevedono una durata di 6 settimane per l’esaminazione del tutto, ed un verdetto emesso da un consiglio composto da 4 soggetti da individuare tra i presidenti dei club di Serie A.

Telecamera allo stadio Sky e Dazn
Telecamera allo stadio Sky e Dazn
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ultimo aggiornamento: 19-05-2020


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