A guardare le statistiche sembra che il Toro non abbia sofferto più di tanto la pressione del Milan: infatti, i rossoneri hanno inquadrato soltanto cinque volte lo specchio della porta granata, riuscendo però a segnare in tre occasioni. Quel che preoccupa, però, è il peso offensivo della squadra di Ventura, che non ha praticamente mai creato una chiara e nitida occasione da rete, se non nel finale con El Kaddouri stoppato da Abbiati solo davanti all’estremo difensore. Il centrocampo granata, inoltre, è stato sovrastato dal reparto del Milan, e Gazzi e Vives hanno avuto grandi difficoltà sia a fare da schermo davanti alla difesa, sia a servire le punte con passaggi filtranti. Soltanto sulle fasce Bruno Peres e Molinaro hanno avuto qualche spazio per provare a sfondare, ma una volta arrivati sul fondo non sono mai riusciti a trovare Amauri e Martinez per la deviazione vincente. Per il resto, poche conclusioni precise, attaccanti totalmente annullati dalla retroguardia rossonera e una difesa che ha palesato numerose difficoltà. L’esperimento di adattare Darmian sul centrodestra non ha funzionato, così come aveva fallito Glik in quella posizione a Helsinki: impossibile avere la riprova se Jansson fosse stato schierato titolare, quel che è certo è che la difesa granata ha vissuto una serata nera, come ultimamente capita sempre più spesso lontano dall’Olimpico.
Infatti, con i tre gol di ieri, salgono a otto le reti subite nelle ultime due trasferte stagionali: Genoa e Milan hanno tolto un po’ di sicurezza al reparto, vero fiore all’occhiello delle annate con Ventura seduto in panchina. L’anno scorso, infatti, i granata chiusero con la quarta miglior difesa del torneo, mentre oggi, a una giornata dal termine, è scesa al settimo posto di questa speciale classifica. E’ comunque una tendenza tutta di quest’anno, quella di prendere tanti, probabilmente troppi gol lontano dall’Olimpico, pur essendo riusciti a conquistare 23 punti in trasferta. In tutte le gare esterne da Parma in poi, quindi da due mesi a questa parte, il Toro ha sempre subito almeno un gol, mentre nell’arco dell’intera stagione sono appena quattro le trasferte in cui Padelli è rimasto imbattuto: dopo il Tardini, soltanto Inter, Empoli e Chievo sono rimasti a secco nella sfide al Toro tra le mura amiche. E, se il discorso si allarga anche alle partite di Europa League, il rendimento non migliora, visto che soltanto a Brugge i granata non hanno subito reti al passivo.
MILAN | vs | TORINO |
3 | Gol | 0 |
53 | Possesso Palla | 47 |
5 | Calci d’angolo | 5 |
13 | Tiri totali | 11 |
5 | Tiri in porta | 3 |
590 | Palle giocate | 528 |
75.7 | Passaggi riusciti (%) | 74.9 |
13′:14” | Supremazia territoriale | 11′:06” |
64.8 | Protezione area (%) | 48.1 |
51.9 | Attacco alla porta (%) | 35.2 |
4 | Ammonizioni | 2 |
1 | Espulsioni | 1 |