Dal dolce ricordo del derby alla sfida che vale la rincorsa alla final-eight. Dopo la settimana di pausa la Primavera di Longo (nella foto il centrocampista Dejan Danza, prelevato dalla Pro Vercelli lo scorso gennaio) tornerà oggi in campo per confermare quel secondo posto che vale un posto tra le prime otto squadre d’Italia. Messa alle spalle la stracittadina vinta con la Juventus quindici giorni fa, per i granata è in programma la trasferta a Genova, contro il Grifone. La classifica dice che l’incontro non è proibitivo per il Torino, ma a livello giovanile sono proprio le sfide sulla carta più semplici a nascondere sempre le maggiori insidie. Prima di tutto perché ad aiutare o penalizzare la squadra di Longo sarà l’approccio: non pensare ai 37 punti di differenza (50 contro 13) è il primo passo verso un successo che consentirebbe al Toro di tenere alle spalle lo Spezia. La lotta per il secondo posto ha escluso anche se non matematicamente la Juventus ed è questione tra granata e liguri. Il Toro sarà di scena ad Arenzano, lo Spezia farà visita all’Entella, domani alle 15, e giocherà conoscendo già il risultato dei rivali: un campo difficile quello in cui il derby ligure avrà luogo, quando mancano tre giornate alla fine della regular season e nove sono i punti a disposizione. 
Longo non avrà a disposizione due squalificati: fermati dal giudice sportivo sia il capitano, Fissore, che l’attaccante Rosso. Fischio d’inizio del match alle 15: l’undicesima giornata di ritorno non potrà dare un verdetto definitivo per il secondo posto, non matematicamente. Un passo falso di una delle due squadre rimanderebbe comunque tutto alla prossima settimana, quando il Torino in casa ospiterà l’Entella e lo Spezia la Pro Vercelli.