Simone Inzaghi dimostra il suo rammarico: “Il vero dispiacere è per questi ragazzi, che si sarebbero meritati lo scudetto. Perdere così, dopo nove rigori tirati, dopo una partita così intensa, fa male. Ma il gioco è questo: c’è chi vince, e c’è chi perde. Non posso dire nulla alla mia squadra“.

 

“Ai ragazzi a fine partita ho detto che sono orgoglioso di loro. Per me e il mio staff è motivo di grande orgoglio allenare queti ragazzi. Certo che manderà giù questa sconfitta, ai rigori, sarà difficile, però ho spiegato a loro che questo è il calcio. Abbiamo fatto una grandissima finale, avevavmo vinto tutto, ci mancava la ciliegina dello scudetto. Peccato. Che voto do alla Lazio? Il massimo, gli do il voto più alto possibile”

 

Il tcnico della Lazio ha poi parlato del suo futuro. “Non lo so se la Lazio del prossimo anno ripartirà da Inzaghi, mi vedrò con Lotito e Tare e penso che in tre minuti al massimo risolveremo la questione Di pensare ad altro adesso non ne ho avuto il tempo”.

 

“Tecnicamente non eravamo la squadra migliore, eppure siamo arrivati in finale, abbiamo colpito il palo al 92′ e siamo usciti ai rigori. Abbiamo messo il cuore. Peccato per aver perso ai rigori”.

 

Infine sul Toro. “Il Torino si è meritato la finale: è una squadra solida, ben allenata che ha meritato di arrivare fin qui”.

 


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