Si attende solo l’arrivo di Massimiliano Allegri nella gremita sala conferenze del centro sportivo di Vinovo, alla vigilia del derby della Mole, di scena domani. Per l’allenatore bianconero gli impegni cominciano a farsi particolarmente pressanti: prima, il Toro; poi, il Real Madrid nella semifinale di Champions League. A minuti comincerà la conferenza di presentazione della sfida contro i granata, allenatisi, a differenza della Juve, questa mattina al centro Sisport.

Mi fanno piacere i complimenti per il passaggio del turno, magari dopo un paio di giorni assapori di più quel che siamo riusciti a fare. Mi sono dispiaciute le critiche sul gioco visto a Monaco, il nostro obiettivo era la semifinale“.

Che Toro affronta la Juve? “Un Toro che ha fatto benissimo in campionato e in Europa League, ed è in lotta per arrivare al sesto posto. Dobbiamo essere bravi e concentrati, non sarà affatto semplice. Amici del Toro? Conosco Sullo, sono contento stia facendo bene“.

Il nostro obiettivo è di recuperare gli infortunati, perché adesso i giocatori più freschi potranno darci una mano. Contro i granata abbiamo bisogno di fare punti, per riuscire ad arrivare allo scudetto. Madrid? Sarà molto dura, loro sono una grandissima squadra. Dipende da quanto saremo bravi noi“.

Ha pensato allo scudetto? “Credo che domani difficilmente riusciremo a vincere lo scudetto. La Roma e la Lazio difficilemnte perderanno dei punti e per noi la gara non sarà semplice“.

Se si pensa solo al derby vuol dire che la Juve farà turn over? “A parte Evra ho praticamente tutti a disposizione. Dall’allenamento di oggi capirò chi schierare, ma la formazione sarà la migliore per quella partita. Non abbiamo riserve o titolari, ma schiererò la Juve migliore per la sfida“.

Ha un motto particolare per il derby? “No, nessuno. È una partita normale tra due squadre della stessa città, e sarà dura indipendentemente dalla classifica. E poi il Toro gioca in maniera molto bene organizzata. Peres? All’andata abbiamo preso un gol con uno che ha fatto per settanta metri una corsa palla al piede. Potevamo fare un pochino meglio (ride, ndr)”.

Il Toro ha qualcosa di superiore a noi? Credo di no, hanno saputo fare benissimo con i giocatori a disposizione, penso alla partita in casa con lo Zenit: grande gara. Loro sanno abbassare molto bene i ritmi, sono tignosi“.

Infine, una battuta anche su Ogbonna: “Giocherà? Non lo so. Ripeto, ho tutti a disposizione a parte Evra, vedrò come gestire il gruppo. Voglio vincere la partita e schierare la formazione migliore per quella gara“.