Mentre il Torino resta in attesa di conoscere la decisione di Adem Ljajic, il telefono di Petrachi squilla anche per le operazioni in uscita. Non solo, o non tanto, per Kamil Glik (il Monaco è davvero molto vicino), ma anche per altri giocatori, sui quali il Torino vuole fare le sue valutazioni, prima di accettare l’eventuale cessione. È il caso di Joel Obi, autore di una stagione sfortunata in granata (a causa di un ennesimo infortunio), ma in crescendo verso la fine. Arrivato lo scorso anno a titolo definitivo dall’Inter per 2 milioni, il giocatore nigeriano potrebbe già salutare la piazza granata, se dovesse arrivare l’offerta giusta.

 

Che si quantifica proprio in circa 2 milioni, cioè l’equivalente di quanto speso lo scorso anno, onde evitare una indesiderata minusvalenza. E proprio su Obi si stanno concentrando le attenzioni di mercato del Bologna, alla ricerca di centrocampisti che possano sostituire le possibili, probabili, partenze (Diawara su tutti). Ed è per questo che Bigon, ds dei rossoblu, ha cominciato a sondare il terreno anche per il giocatore del Torino, che non è inserito nella lista degli incedibili.

 

Ma che non è nemmeno una delle prime scelte degli emiliani: Bigon lo segue, come alternativa ad altri obiettivi. Ma la pista potrebbe concretizzarsi nel caso dovessero sfumare altri giocatori cercati. Il Torino, intanto, è stato chiaro: nessuna cessione a titolo temporaneo, la preferenza va eventualmente per un titolo definitivo. Ancora è presto per dire come andrà a finire, ma qualcosa si muove. E Obi, che si allena per presentarsi al meglio della forma in vista del raduno del 10 luglio, attende.

 


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