Dall’attacco alla difesa, il Toro lavora su più fronti, e alacremente, per cercare di confezionare a Sinisa Mihajlovic una squadra il più possibile definita già per i primi giorni del ritiro. E mentre la dirigenza lavora sui giocatori nuovi da portare all’ombra della Mole, il tecnico, invece, ragiona su chi già c’è e su come impiegarlo. Si parlava, nella giornata di ieri, del fatto che la retroguardia è il reparto maggiormente affollato, che richiederà qualche cessione. Una è quella di Glik, l’altra, possibile, quella di Bovo, dal momento che si vogliono confermare sia Maksimovic, sia Jansson, sia Moretti. All’appello manca un difensore centrale, che possa fare il presunto titolare a fianco del centrale serbo, pupillo di Mihajlovic.

 

Ma il lettore attento si sarà subito accorto che all’appello manca un giocatore: Gaston Silva. Non si tratta di un errore, ma sull’uruguaiano Mihajlovic ha piani diversi. Almeno ai blocchi di partenza. L’intenzione, infatti, è quella di continuare a lavorare con il classe ’94 non tanto come centrale, quanto come terzino sinistro: ruolo che, nella difesa a quattro, lo ha visto protagonista in Nazionale e che, la scorsa stagione, Ventura gli aveva già ritagliato. “A cinque gioca sulla fascia sacrificandosi per la causa; a quattro, invece, può giocarci molto meglio” aveva dichiarato l’ormai ex tecnico dei granata. E di questo parere è anche Mihajlovic.

 

Ma se per i centrali allora si potrà parlare meno di sovraffollamento, altrettanto non si può dire per la fascia sinistra, che conterebbe ben quattro elementi: Silva, appunto, oltre a Molinaro, Avelar e Barreca, che entro oggi dovrà essere controriscattato dal Toro (il Cagliari ha speso un milione due giorni fa, aspetta il premio di valorizzazione dei granata di circa 250mila euro). Ma con un Avelar che probabilmente tornerà a autunno inoltrato, e con un Molinaro che è disposto a fare il gregario, la sensazione è che, alla fine, a partire per un altro anno – in prestito – possa essere proprio Barreca, a meno che in ritiro non convinca Mihajlovic a puntare in maniera secca e decisa proprio su di lui. Barreca deve giocare, per maturare esperienza: e restare in panchina al Toro, per quanto in Serie A, potrebbe essere controproducente.

 

Su Silva, Mihajlovic ci pensa. Eccome. Vorrà però vederlo meglio a Bormio, come lavorerà su quella fascia e cosa potrà effettivamente portare alla fase difensiva (e offensiva) della sua squadra. Ma attualmente, la vede così. E non a caso, il Toro è alla ricerca di un difensore centrale…

 


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