SECONDO TEMPO. Nessun cambio nel Toro dopo i primi 45′, mentre Donadoni non fa rientrare Rizzo e al suo posto manda in campo Zuniga. Nei primi 10′ il copione è lo stesso del primo tempo, con tanto di proteste da parte dei tifosi di casa per un pallone mal gestito (e visibilmente uscito sul fondo) da Peres, che per decisione della terna evita il calcio d’angolo. Brivido al 12′ e il protagonista è ancora una volta il terzino brasiliano: si distrae Peres, tanto che Giaccherini gli sfila via, alle spalle. Il numero diciassette entra in area e la conclusione colpisce il palo. La gara non si accende nemmeno nel corso della ripresa: Ventura insiste con la sua coppia di attaccanti (anche perché il terzo, Maxi Lopez, è in panchina ma febbricitante) e continua a dar fiducia a Obi e Baselli. Al 25′ richiama uno stanco Vives per inserire Gazzi mentre dieci minuti più tardi toccherà a Farnerud rilevare Obi (e nello stesso minuto in campo l’ex della gara, Matteo Brighi, ultimo cambio di Donadoni). Se l’occasione più nitida per il Bologna è il palo di Giaccherini, il Toro fa tremare i tifosi felsinei quando Baselli mette in mezzo un bel pallone morbido per Belotti, anticipato di un soffio. Al 41′ Bologna pericoloso ma Bovo vigile: il difensore anticipa Floccari mandando il pallone in calcio d’angolo. Quando le squadre sono mentalmente negli spogliatoi, al 92′ ecco il fallo che non ti aspetti: lo guadagna Belotti (il fallo è di Rossettini) che va anche a calciare. L’attaccante non sbaglia, aspettando quel secondo in più per far sedere Mirante e siglare dagli undici metri il gol (decimo in campionato) che decide il match. Fischi del Dall’Ara: il Toro espugna anche il campo del Bologna e porta a casa la terza vittoria consecutiva.  

 

PRIMO TEMPO. Due le sorprese dell’ultimo minuto: l’infortunio di Benassi, ko per un affaticamento muscolare, e la febbre che ha fermato Maxi Lopez, in panchina. La coppia che Ventura manda in campo dal primo minuto è, ovviamente, quella formata dagli unici altri due giocatori a disposizione in quel reparto, Martinez e Belotti. Rispolverato Baselli dal primo: non accadeva dalla gara di San Siro contro il Milan. La prima vera occasione del match capita a Martinez: il venezuelano, ricevuta palla da Belotti, arriva al limite e lascia partire una conclusione che impegna Mirante. Il portiere non trattiene e l’accorrente Peres viene anticipato dalla difesa felsinea. Resterà, quello del terzo minuto di gioco, uno dei pochi lampi della prima mezz’ora. Più Bologna che Toro, nonostante i felsinei non impensieriscano Padelli, almeno fino al 26′, quando è bravo Glik ad impedire che Giaccherini possa andare alla conclusione. E nell’azione successiva il tiro di Belotti si spegne invece sul fondo.  Gara bloccata e a tratti molto noiosa quella del Dall’Ara. Al 40′ fischiato un fallo in attacco a Glik: dal replay, però, sembra essere Rossettini a strattonare il capitano granata, con la maglia del numero venticinque che si allunga in maniera evidente. Il Toro, dopo aver lasciato l’iniziativa al Bologna per lunghi tratti, tenta di premere sull’acceleratore nei minuti finali senza, tuttavia, trovare i giusti varchi per far male alla squadra di Donadoni. Si va così al riposo sullo 0-0.