Monterotondo, stadio “Pian di Giunta”, ore 15: qui questo pomeriggio la Primavera del Toro cercherà la qualificazione ai quarti di finale del Torneo di Viareggio. La formazione di Moreno Longo se la dovrà vedere contro l’Empoli, squadra classificatasi al secondo posto nel girone 4 alle spalle del Sassuolo.

 

Rispetto agli scorsi tornei di Viareggio, in tutte le gare a eliminazione diretta di questa edizione non saranno seguiti, in caso di parità all’80’ (ricordiamo che nella Coppa Carnevale le partite durano quaranta minuti a tempo e non quarantacinque) non ci saranno più i tempi supplementari ma si andrà direttamente ai calci di rigore. L’anno scorso erano stati proprio i tiri dal dischetto contro l’Atalanta, negli ottavi di finale, a decretare l’eliminazione della squadra che qualche mese dopo si sarebbe laureata campione d’Italia.
Nelle tre edizione in cui Moreno Longo ha guidato la Primavera del Toro al Torneo di Viareggio solamente in un’occasione è riuscito a portare la sua squadra oltre l’ostacolo degli ottavi. Ci proverà questo pomeriggio, ben conscio delle qualità della propria squadra che, tra campionato e Viareggio, ha inanellato una striscia di ben nove vittorie consecutive.

 

L’Empoli è allenato da Massimo Mutarelli, ex centrocampista di Atalanta, Lazio, Genoa e Palermo, che solitamente dispone la propria squadra con un 4-3-1-2. I punti di forza dell’Empoli sono rappresentati dal portiere Giacomel e dall’attaccante georgiano Tchanturia, già autore di tredici centri in questa stagione. Da tenere sotto osservazione anche il difensore Borghini, giocatore capace di giocare sia da centrale che da terzino destro.