Ha praticamente tutta la rosa a disposizione, Gianpiero Gasperini, che si prepara alla sfida con il Toro con 23 giocatori. Gli unici assenti sono gli infortunati Munoz e Pavoletti, mentre il resto della squadra è regolarmente presente, con l’allenatore intenzionato a confermare il classico 3-4-3, suo marchio di fabbrica.

 

In porta giocherà Perin, protetto da Izzo, Burdisso e De Maio, che da tempo ha risolto i suoi problemi con la società rossoblu. Pochi dubbi anche a centrocampo, nonostante l’abbondanza della scelta: Ntcham va verso la panchina, agiranno invece, da destra a sinistra, Rincon, Dzemaili, Rigoni e Ansaldi, tra gli elementi più positivi della stagione dei liguri.

 

In attacco, invece, qualche dubbio in più. Suso è rientrato, ma difficilmente partirà dal primo minuto. Dovrebbe invece esserci Cerci, che andrà a comporre il tridente con Pandev e Laxalt, mattatore, all’andata, della partita. Panchina, in linea teorica, anche per Matavz, pronto a entrare a partita in corso.

 

Probabile formazione Genoa (3-4-3): Perin; Izzo, Burdisso, De Maio; Rincon, Dzemaili, Rigoni, Ansaldi; Cerci, Pandev, Laxalt. A disp. Donnarumma, Lamanna, Marchese, Fiamozzi, Gabriel Silva, Ntcham, Tachtsidis, Capel, Lazovic, Raul, Suso, MAtavz. All. Gasperini

 

Squalificati: nessuno

Indisponibili: Munoz, Pavoletti.

 


Primavera, il Toro mantiene il terzo posto

La rassegna stampa del 13 marzo 2016