La trasferta in casa Genoa non fa riaffiorare di certo ricordi positivi nella mente dei tifosi granata che difficilmente potranno dimenticare quella che ancora oggi è la sconfitta più pesante del Toro targato Ventura. La scorsa stagione, infatti, a Marassi i granata subirono un pesantissimo 5-1 che spense definitivamente le seppur minime speranze di agguantare l’Europa League. Alla sola rete di El Kaddouri, fecero da contraltare quelle di Iago Falque, Tino Costa che siglò un a doppietta, Bertolacci e Pavoletti che, insieme ai compagni, scesero in campo con una tenuta completamente blu per ricordare l’anniversario del primo scudetto vinto.
Nella stagione 2013/2014, invece, il match finì sull’1-1, grazie a vantaggio iniziale firmato Farnerud e al pareggio di Biondini, in una partita caratterizzata anche dall’esordio di Lys Gomis in Serie A.
L’ultima vittoria per i granata in casa dei liguri risale al campionato 1981/1982 quando Pulici siglò la rete del definitivo 1-0 contro la formazione ligure che ancora portava il nome di Genoa 1893.
Indimenticabile anche il match del 13 aprile 2008. In quell’occasione i granata persero per 3-0 a causa dei gol di Di Vaio, Borriello e Sculli e vennero pesantemente contestati dai tifosi al casello autostradale di Genoa. Anche a Torino ci fu contestazione con alcune auto dei calciatori parcheggiate al centro Sisport danneggiate.
Nel complesso le due squadre si sono affrontate a Marassi 47 volte e il bilancio rispecchia perfettamente i problemi riscontrati dai granata sul campo ligure: 8 vittorie, 15 pareggi e ben 24 sconfitte. Insomma, in un momento di difficoltà generale sfatare il tabù Marassi sarebbe un’occasione ghiottissima, la migliore forse per ritrovare un po’di fiducia e motivazione.