SECONDO TEMPO. La ripresa cominicia sulla falsariga del primo tempo, con il Toro che amministra, nella pioggia incessante di Livorno, abbastanza in scioltezza il doppio vantaggio maturato. Ma al 12′, proprio come nella prima frazione di gara, di nuovo un rigore, questa volta in favore degli amaranto dovuto a un intervento in ritardo da parte della retroguardia granata, porta il Livorno ad accorciare le distanze, con Testa che batte Zaccagno. La reazione è immediata: Candellone, oggi piuttosto pimpante, dopo due soli minuti dalla rete subita, riesce a riportare la squadra in doppio vantaggio, segnando il 3-1. La gara viene allora anestetizzata, con il Livorno che fatica a crerare occasioni pericolose e il Toro che si limita a gestire, senza patire più di tanto. La vittoria conseguita oggi è importantissima, perché permette ai granata di restare in corsa quanto meno per i playoff, tutt’altro che un obiettivo irraggiungibile per Mantovani e compagni. Con oggi, il Torino ha centrato la quarta vittoria in cinque gare.

 

PRIMO TEMPO. A Livorno sta andando di scena la 18^ giornata del campionato Primavera, che vede i padroni di casa affrontare il Torino di Moreno Longo. Al termine del primo tempo, sono proprio i granata a condurre per 2-0 sugli avversari (non particolarmente temibili) grazie a un rigore realizzato da Zenuni al 12′ del primo tempo e, mezz’ora dopo, un tiro da fuori di capitan Mantovani, su sviluppo da calcio piazzato. Longo ha deciso di far giocare il sudamericano Friedenlieb in difesa proprio in coppia con Mantovani, nel 4-3-3 disegnato per ingabbiare gli amaranto, finora con successo. I granata stanno infatti conducendo senza particolare sforzo sugli avversari, e in caso di vittoria i tre punti sarebbero importantissimi per rincorsa alle prime posizioni.