Quella terminata ieri con la sconfitta di Firenze è stata la settimana di Salvador Ichazo. Dopo quasi un anno passato più in panchina che in campo, il portiere uruguiano ha avuto la grande occasione di mostrare le proprie qualità giocando da titolare sia contro il Frosinone, sia contro il Sassuolo e la Fiorentina. Occasione però non sfruttata al meglio.

 

Attribuire la sconfitta maturata ieri al “Franchi” a Ichazo sarebbe tanto ingiusto quanto insensato (basti pensare che il Toro ha trascorso meno di dieci minuti nella metà campo avversaria sui novanta totali di partita per comprendere che il portiere è tra i meno esenti da colpe nel ko) ma allo stesso tempo non si può dire che l’ex Danubio abbia convinto. Sullo 0-0 è sembrato di tornare indietro nel tempo fino alla trasferta di Cagliari della scorsa stagione, quando Padelli sbagliò un passaggio con i piedi regalando a Cossu il pallone dell’1-0. Rispetto al compagno di squadra Ichazo ieri è stato molto più fortunato perché Ilicic ha clamorosamente svirgolato la conclusione mandando il pallone sul fondo anziché in rete. Qualche responsabilità l’uruguaiano ce l’ha anche sul gol che ha dato il vantaggio ai viola. L’errore di posizionamento del portiere sulla punizione di Ilicic è evidente: gli sarebbe bastato essere più al centro della porta, anziché troppo vicino al secondo palo, per avere qualche chance in più di arrivare sul pallone calciato da Ilicic.
Se contro il Sassuolo invece aveva meritato applausi e lodi per quell’uscita bassa ad anticipare Sansone nella ripresa, nel finale della stessa partita, in un’uscita questa volta alta, aveva fatto correre più di un brivido per un pallone perso poi fortunatamente allontanato dalla difesa prima che i giocatori neroverdi potesse recuperarlo.

 

Per Ichazo non si tratta di una bocciatura definitiva ma, per una squadra con ambizioni europee come il Torino, tra i pali servirebbe qualche certezza in più. Certezze che non ha dimostrato di saper dare nemmeno Padelli che ora torna però in lizza per una maglia da titolare. Dopotutto Ventura aveva parlato di avvicendamento temporaneo, causato dalla poca serenità del numero 1. A meno che quella di Padelli non debba considerarsi una bocciatura definitiva e a quel punto, salvo un intervento di Cairo sul mercato, Ichazo dovrà cercare di riscattarsi nelle prossime partite.