Mancano dieci giorni al termine del calciomercato invernale, e il Toro, definita l’operazione Immobile, vorrebbe ancora assicurarsi un centrocampista che possa dare qualche alternativa tattica a Ventura. L’allenatore, di fatto, non ha potuto contare per tutta la prima parte della stagione sulla mezzala sinistra che avrebbe dovuto contendere il posto a Baselli, cioè Joel Obi, e nemmno Farnerud, ora fisicamente integro, sembra un elemento su cui l’allenatore potrà contare per il prosieguo della stagione. Così, le manovre di mercato vanno alla ricerca di due profili. Diametralmente opposti.
Da un lato c’è El Kaddouri, già pronto, formato, disponibile dal primo minuto e in grado di offrire maggiori varianti allo scacchiere tattico di Ventura. Dall’altro, invece, c’è una scommessa, che il Toro acquistaerebbe ora in previsione futura. L’obiettivo è infatti Sasa Lukic, per il quale i granata hanno mosso passi importanti poco più di una settimana fa: un’operazione da circa un milione di euro per l’acquisto dal Partizan Belgrado. Un’operazione semplice, quindi, tutta nelle mani del Toro: se Cairo vorrà accelerare, potrà farlo in breve tempo. Anche perché la società sta tardando volutamente a tesserare Friedenlieb, difensore per la Primavera di Longo, andando anzi a studiare possibili metodi alternativi onde a evitare di andare a occupare il posto da extracomunitario che precluderebbe al centrocampista classe ’96 il trasferimento.
Perché, in effetti, il Toro sul giocatore sta seriamente pensando di puntare. Nella giornata di oggi, infatti, si è tenuto un altro contatto con l’entourage del centrocampsita, che vorrebbe però delle garanzie circa le reali possibilità di impiego non solo per questi mesi, ma per il futuro: Prcic, Ruben Perez e altre scommesse poco considerate sono ancora davanti agli occhi di tutti, e il calciatore, allettato dall’Italia, verrebbe con la convizione di sudarsi il posto, ma di avere però le possibilità adeguate per mettersi in mostra. Il Toro tiene la pista calda: il suo arrivo non adnrebbe a intaccare la titolarità né di Vives, ma nemmeno di Baselli. Lukic è un centrocampista capace di giocare in più ruoli (come ha confermato il suo compagno di squadra, l’ex granata Stevanovic), e potrebbe costituire proprio quel jolly a disposizione di Ventura, sia per il presente, sia per il futuro. La pista è davvero molto calda, e si attendono sviluppi, in un senso come nell’altro. È veramente tutto nelle mani del Toro: se son rose, fioriranno.