Dopo un pareggio (2-2 a Verona contro l’Hellas) ed una sconfitta (0-1 contro l’Inter), arriva finalmente la vittoria in questo campionato con Massimiliano Irrati. L’arbitro della sezione di Pistoia aveva lasciato qualche perplessità soprattutto nella trasferta veneta ma ieri si è destreggiato piuttosto bene non commettendo gravi errori e tenendo sempre in pugno una partita non complicatissima.

 

Già al 6’ Irrati è chiamato in causa con una decisione delicata che sblocca il match: su calcio d’angolo a favore del Torino, a centro area Glik è strattonato da Bertoncini (che viene ammonito). La spinta non è evidente e il capitano granata forse “platealizza” un po’ ma il contatto indubbiamente c’è e il direttore di gara a due passi non esita nel concedere il penalty che Immobile deve trasformare per due volte. In occasione della prima battuta, infatti, un paio di torinisti erano entrati in area prima del tiro per cui da regolamento (tuttavia non sempre applicato) l’esecuzione è stata fatta ripetere. Al 32’ sull’azione che porta al temporaneo pareggio di Sammarco, c’è un fallo di Benassi su Kragl ma Irrati concede giustamente la regola del vantaggio. Al 36’ regolare la posizione di Belotti sul colpo di testa di Immobile respinto dal portiere frusinate Leali.

 

Al 55’ non rilevato un fallo da dietro di Kragl su Bruno Peres al limite dell’area ospite e sulla ripartenza punito invece l’intervento in ritardo di Sammarco su Belotti: in entrambi i casi manca l’ammonizione (nel primo non concessa nemmeno la punizione). Al 60’ discutibile il cartellino giallo comminato a Molinaro che pur entrando in scivolata su Tonev colpisce il pallone. Quattro minuti più tardi il terzino rischia grosso intervenendo fallosamente su un avversario per rimediare ad un errore di Glik: i ciociari invocano l’espulsione ed il cartellino giallo probabilmente ci stava più in questa seconda circostanza. Al 74’ in area granata Glik cerca l’anticipo intervenendo tuttavia a gamba tesa su Ajeti e rischiando grosso anche se di fatto il Frosinone trova il gol sul susseguente calcio d’angolo. Al 93’ ignorata una spinta di Ciofani su Maksimovic (che nell’occasione si fa male) in area granata.
Con questa affermazione, i granata portano il bilancio complessivo con Irrati a quattro vittorie, cinque pareggi e due sconfitte.