Giampiero Ventura commenta a caldo la sconfitta del Toro contro la Juventus nel derby. “La partita è durata 50′” esordisce il tecnico, “e va analizzata in quello. L‘espulsione ha infatti cambiato tutto. Quindi io voglio commentare quel lasso di tempo, che è stato dignitoso, e dice che abbiamo subito un solo tiro e fallito due passaggi decisivi per essere pericolosi. Stavamo tenendo bene il campo e la gara era aperta, ma se poi regaliamo un uomo e arriva il 2-0 allora non ha più senso, non c’è più partita. Ci servirà come ulteriore esperienza, non puoi regalare nulla, è stata un’ingenuità nostra. È un piccolo passo avanti sul piano della crescita di una squadra che vuole diventare qualcosa“.
Continua poi il tecnico: “La Juve ha dominato? Non sono d’accordo. Se lo avesse fatto, avrebbe creato palle gol e situazioni da gol, l’unico tiro in quei 50′ è stato di Zaza. E poi teniamo presente che la Juve ha vinto 4 scudetti, il Toro vuole invece crescere, ritagliarsi un suo spazio importante, ma ha un’altra esperienza. Mi sembra troppo, quindi, dire che ha dominato. Ripeto, ci servirà come maggiore esperienza: il Toro non può essere solo “Cuore Toro”, ma deve saper giocare, gestire la palla quando non ce l’ha e gestire le situazioni senza palla. La Juve ha avuto quel pizzico di rabbia in più, forse, detto questo sono esperienze che ci portiamo dentro e che speriamo di mettere a frutto già domenica in campionato“.
Sulle sostituzioni: “Ho tolto Baselli e Belotti perché a quel punto la partita era finita e volevo risparmiarli per domenica”.