I tempi sono davvero maturi: il Torino e Kamil Glik sono a un passo dal rinnovo e adeguamento contrattuale, l’ultimo della lunga serie che mancava dopo gli annunci di Peres, Maksimovic, Maxi Lopez, Moretti, Bovo e Vives. Giocatori diversi, contratti diversi, certo, ma quello del capitano (in scadenza nel 2017) teneva ancora abbastanza sul chi va lĂ i tifosi granata, che vogliono poter gioire anche per il difensore polacco, diventato in 5 anni uno dei simboli del Toro che sta (ri)nascendo.
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“Se mai dovesse capitare il giorno in cui dovrò andare via, sarĂ un giorno molto triste” aveva dichiarato lo scorso maggio il giocatore davanti al pubblico del Gran GalĂ Granata. E quel giorno sembra sempre piĂą di lĂ da venire. PerchĂ©? PerchĂ© proprio in questi giorni, proprio in queste ore anzi, il Torino nella persona del suo ds, Petrachi, ha intensificato i contatti con l’agente dell’ex Palermo, Kolakowski, per arrivare a un intesa che sembra davvero a un passo: contratto fino al 2020 a circa 800mila euro, quanto cioè percepito dai top player in casa granata, che ora non vuole piĂą nascondere le ambizioni europee.
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L’idea di confermare in blocco tutti i giocatori piĂą rappresentativi va proprio in quella direzione: continuitĂ , da una parte; ambizione, dall’altra. E mercato da un’ulteriore prospettiva: quella che impedirĂ , se proprio si dovrĂ parlare di cessione (non tanto di Glik, quanto di altri giocatori) di svendere un elemento sul quale il Toro ha tangibilmente dimostrato di puntare. Tornando al capitano, l’annuncio sembra questione di poco, perchĂ© l’ottimismo che si respira è proprio quello che precede il momento dell’ufficialitĂ . Un’ufficialitĂ che i tifosi sono pronti a salutare con gioia. Glik-Toro, il binomio si rinnova e si rinsalda. Sempre di piĂą.
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