Nel giorno del 109° compleanno del Toro, sta per iniziare la cerimonia di inaugurazione del leggio posto dal Comune, su richiesta di sei associazioni di tifosi (tra cui anche l’Associazione Ex Calciatori Granata) in via Alfieri 6, di fronte alla storica sede del Grande Torino, per ricordare il ruolo avuto da quel palazzo per diversi anni.
Alla cerimonia sono presenti anche il direttore generale Antonio Comi, il difensore Nikola Maksmovic e l’attaccante Joasef Martinez, oltre ad un gruppo di tifosi accorsi per l’occasione.
Dopo aver scoperto il Leggio, l’assessore allo sport del Comune di Torino, Stefano Gallo, ha preso la parola: “Siamo molto felici, in giorno così importante come questo per il Toro e in un anno altrettanto importante nel quale è stata posata la prima pietra del nuovo Filadelfia, di scopire questo leggio posto davanti a quella che fu la sede del Grande Torino”.
Soddisfatto dell’iniziativa del Comune anche il dg granata Comi: “Questo è il terzo riconiscimento della Città verso il Torino nel giro di pochi anni, dopo aver dedicato alcuni suoi giardini a Vittorio Pozzo e a Ferruccio Novo. Questa sede fa parte della storia del Toro e sono felice che oggi venga immortalato per sempre questo ricordo”.
Presente alla cerimonia anche Bonetto, il presidente del circolo soci. “Come presidente del circolo dei soci sono contento di essere qui in questo momento. In questa sede in cui Ferruccio Novo creò un mosaico irripetibile è anche nato il più vecchio club di tifosi”.
Infine, ha preso la parola anche Carla Maroso, vedova dell’indimenticabile terzino del Grande Torino. “Sono commessa, questo per me è un luogo di ricordi molto fortin. In questa sede Novo un giorno mi prese la mano e dicendomi: o sposi Maldo (soprannome di Maroso, ndr) o lo lasci. Ovviamente scelsi di sposarlo”.
Con i ricordi della signora Maroso si è conclusa la cerimonia di ianugurazione del leggio di fronte alla storica sede del Grande Torino.