Non è stato difficile per Maurizio Mariani gestire la partita tra Torino e Cesena ieri all’Olimpico. Al fatto che fosse una sfida tra due squadre di categorie diverse, si è aggiunto che dopo appena 13’ il risultato fosse già di 2-0 e la strada si sia messa ancor più in discesa.
Pochi episodi da menzionare e su tutti l’arbitro di Aprilia si è dimostrato attento non sbagliando nessuna valutazione. Regolari i gol di Moretti al 13’ poiché il difensore non commette alcuna carica sul portiere Agliardi che non deteneva il controllo della sfera e quello di Cascione al 67’ che addomestica il pallone col corpo senza toccare col braccio.
Per il resto cinque i cartellini gialli: a finire sul taccuino di Mariani solo giocatori romagnoli, quasi tutti ammoniti per falli tattici sull’indiavolato Martinez. Nel primo tempo, all’11’ Magnusson trattiene il venezuelano vicino al limite dell’area cesenate, al 42’ Renzetti interviene con un’entrata troppo decisa su Zappacosta. Nel secondo tempo, al 75’ è il turno di Cascione per una scivolata non cattiva su Martinez; tre minuti dopo tocca a Lucchini fermare fallosamente il solito attaccante venezuelano e beccarsi il quarto cartellino del match; l’ultimo provvedimento all’81’ è a carico di Valzania (che aveva già rischiato al 39’ su M. Lopez) per un fallo su Zappacosta sulla trequarti.
Direzione senza sbavature da parte dell’arbitro e nessun errore rilevante nemmeno per gli assistenti.