“Giocatori come Bovo, Moretti, Vives, Molinaro, aiutano i giovani nell’inserimento: possono sbagliare, ma non tradiscono mai”. Con queste parole Giampiero Ventura ha elogiato, al termine della vittoria di Bergamo, l’importanza e la prestazione dei suoi veterani. Non è un segreto che il tecnico si affidi molto all’esperienza dei giocatori per cui nutre grande fiducia. Giocatori che costituiscono lo zoccolo duro della squadra e che sono pronti a dare sempre il loro contributo per la causa granata, anche quando non sono chiamati a giocare dal primo minuto.
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Anche domenica, nella vittoria contro l’Atalanta, grande merito va a Bovo, autore del gol decisivo e ordinato in difesa, a Vives, puntuale nelle chiusure e proverbiale per generositĂ , a Moretti una sicurezza nella retroguardia e a Molinaro, migliore in campo anche secondo i lettori di Toro.it. Il Toro non sembra poter fare a meno, in questo momento, dei suoi veterani. Bovo e Molinaro sono stati rispolverati a causa degli infortuni occorsi a Maksimovic e Avelar. Moretti è titolare indispensabile per la sua grande esperienza e per la tranquillitĂ che sa trasmettere al reparto. Vives ha vissuto col Toro tutte le stagioni sotto la guida tecnica di Ventura, che lo considera un elemento di equilibrio in campo e nello spogliatoio.
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“Aiutano i giovani all’inserimento”. PerchĂ© al di lĂ delle singole prestazioni in campo, il ruolo dei veterani granata è anche quello di offrire un prezioso aiuto ai giovani che si confrontano per la prima volta con una piazza e un palcoscenico così importante. Sono loro a trasmettere i consigli giusti e ad aiutare i nuovi a comprendere al meglio le direttive di Ventura. L’equilibrio dello spogliatoio granata, d’altronde, è stato uno dei maggiori punti di forza in queste stagioni.
La vittoria della riscossa è passata dai piedi dei veterani. Ora tutto il Toro deve dare continuità per tornare quello visto a inizio di stagione.