Per due stagioni Daniele Baselli e Luca Cigarini si sono suddivisi i compiti nel centrocampo dell’Atalanta, festeggiando insieme due salvezze in serie A. Il granata ha inoltre potuto imparare anche dal più esperto compagno dalle caratteristiche simili. Ieri, all’Atleti Azzurri d’Italia, si sono ritrovati in campo, questa volta però da avversari.

 

Il duello a centrocampo tra i due giocatori è stato vinto da Daniele Baselli. Il granata si è messo in luce, oltre che con l’assist fa calcio d’angolo per il gol partita di Bovo, anche per un paio di ottime giocate: dal colpo di tacco che ha liberato Belotti sulla fascia sinistra nel secondo tempo, ad alcuni inserimenti puntuali e precisi. Completamente differente è stata invece la prestazione di Cigarini. Il numero 21 nerazzurro in campo non lo si è mai visto. Non che i suoi compagni di reparto abbiano fatto molto meglio, ma Cigarini, contro la squadra che più volte lo ha cercato nelle scorse sessioni di mercato, è di fatto sparito in mezzo al campo. Il centrocampista nerazzurro ha patito più degli altri la supremazia granata nella zona nevralgica del campo, perdendo anche in confronto fisico contro il suo ex compagno di squadra. Non è un caso che l’Atalanta sia cresciuta in fase di impostazione del gioco quando Cigarini ha lasciato il campo a Raimondi.

 

La partita di ieri ha quindi dato ragione alla dirigenza granata che quest’estate ha preferito puntare sul più giovane dei due centrocampisti di qualità, protagonisti degli ultimi campionato dell’Atalanta.