Domenica ritorna il campionato e il Toro raggiungerà Bergamo per affrontare l’Atalanta e ritrovare i punti in trasferta che mancano addirittura dal pareggio di Verona contro l’Hellas.
Dopo un avvio difficile, con cinque punti nelle prime quattro partite, l’Atalanta si è risollevata arrivando a quota 18 punti con il pareggio di San Siro contro il Milan. La squadra di Reja ha tre punti in più dei granata in classifica e può vantare uno dei migliori rendimenti casalinghi, frutto di quattro vittorie, un pareggio e nessuna sconfitta. Tra le mura amiche i nerazzurri hanno subito solo 3 gol, a fronte di 10 realizzati. L’unico pareggio all’Atleti Azzuri d’Italia, contro l’Hellas, è arrivato a causa di un gol subito al 97′ su palla inattiva.
La difesa si dimostra meno solida in trasferta con 11 gol al passivo, ma il computo totale dei gol subiti in questo inizio di campionato si ferma a quota 14: l’ottava squadra ad aver subito meno reti. Uno in più della Roma, due in meno del Milan, quattro in meno del Toro.
Meno positivo il dato relativo ai gol fatti, che vede l’Atalanta all’undicesimo posto con 13 reti fatte, quattro in meno di quelle messe a segno dai granata.
L’Atalanta ha sempre vinto la partita quando ha terminato in vantaggio il primo tempo (4 su 4) e in un caso è riuscita a ribaltare uno svantaggio al termine dei primi 45 minuti (nel 2-1 contro la Lazio). I gol sono ben distributi fra tutta la rosa, infatti il miglior realizzatore sono Gomez e Pinilla (quest’ultimo assente per squalifica contro il Toro) con tre gol all’attivo. Tutti gli altri non hanno ancora messo a segno più di una rete. Già due i gol realizzati dai difensori centrali, Stendardo e Toloi, a conferma della pericolosità della squadra di Reja sulle palle inattive.