La notizia più grande è che, proprio nello stadio che lo ha reso grande, Sinisa Mihajlovic decide di rispolverare dal dimenticatoio Alessio Cerci per mandarlo in campo al posto di Balotelli, ancora infortunato (pubalgia per l’attaccante in prestito dal Liverpool). L’intenzione del tecnico serbo è quella di sfruttare le motivazioni dell’ex numero 11 granata, che di fronte a Ventura avrà quindi la possibilità di prendersi il Milan dopo settimane di accantonamento. L’esterno giocherà sulla destra nel 4-3-3 che l’ex tecnico della Sampdoria ha preparato per affrontare il Toro: sorride, Mihajlovic, perché in settimana ha recuperato Abate e Mexes (entrambi subito in campo), con l’infermeria che, oltre appunto Balotelli, conta i lungodegenti Niang e Menez.
Per il resto, tutti abili e arruolabili: 24 sono infatti i convocati per la sfida di questa sera. In porta, nonostante i rumors di un possibile accantonamento, verrà schierato Diego Lopez, che amministrerà la difesa composta da Abate, Romagnoli, Mexes e Antonelli sulla sinistra. Iniziale panchina per De Sciglio e soprattutto il baby Calabria, che sta incontrando i pareri favorevoli del difficile pubblico milanista.
A centrocampo, l’intoccabile Kucka giocherà con capitan Montolivo e Bertolacci, ancora una volta preferito a Poli nel ruolo di mezzala sinistra. Ma è l’attacco che, come si anticipava sopra, riserva le sorprese maggiori. Detto di Cerci, giocherà dall’altra parte del triedente non Honda, ancora poco convincente, ma il costante Bonaventura: all’ex Atalanta e all’ex granata il compito di fornire Bacca, goleador dei rossoneri che ha definitivamente scalzato Luiz Adriano dalle posizioni titolari. Per l’ex Zenit, c’è di nuovo la panchina.
Probabile formazione Milan (4-3-3): Diego Lopez; Abate, Romagnoli, Mexes, Antonelli; Kucka, Montolivo, Bertolacci; Cerci, Bacca, Bonaventura. A disp. Abbiati, Donnarumma, Ely, Alex, Calabria, De Sciglio, Zapata, De Jong, Mauri, Poli, Honda, Adriano, Suso. All. Mihajlovic.
Squalificati: nessuno
Infortunati: Niang, Menez, Balotelli