A causa di un problema familiare, non è ancora rientrato in Italia Igor Budan, ds dello Spezia, che sentirà solo telefonicamente la dirigenza del Toro, tra oggi e domani, per capire i margini di trattativa legati ad Alen Stevanovic. L’intenzione dei liguri è quella di muoversi, come si raccontava già nei giorni scorsi, per un trasferimento a titolo definitivo, che però non convince appieno il giocatore stesso, intenzionato a restare in granata per giocarsi le sue chances alla corte di Ventura. Un’operazione, quella che riguarda l’esterno (ma anche interno, dopo quest’estate) di centrocampo granata, non semplicissima da sbrogliare, e che tiene bloccata quella che più interessai ai granata, legata a Prcic del Rennes. Difficile pensare che già oggi, vista la situazione di partenza, Torino, Spezia e soprattutto entourage del giocatore riusciranno a trovare un’intesa. E più il tempo passa, più questa difficilmente riuscirà a concretizzarsi. Ad ogni modo, lo Spezia insiste, e ha proposto un contratto triennale all’ex Inter che, dopo i sei mesi di panchina in Liguria, vuole davvero capire quanto Bjelica sia davvero intenzionato a puntare su di lui.

 

La trattativa prosegue, per ora senza grandi sbocchi, e nel giro di pochissimi giorni si riuscirà a capire che piega prenderà. Ma, come per Amauri, l’incertezza regna sovrana, e questa situazione potrebbe protrarsi fino alla sera del 31 agosto, quando anche questa sessione di calciomercato chiuderà i battenti. E per uno Stevanovic, e un Amauri, che non sono convinti di accettare le destinazioni proposte, resta in attesa di una squadra che voglia puntare su di lui Lys Gomis, che ha ricevuto ieri la felice notizia della convocazione da parte del Senegal in vista della sfida contro la Namibia. Dopo il nuovo-vecchio interessamento del Trapani, e dopo il sondaggio del Livorno, il giocatore non ha ancora trovato la soluzione ideale in una squadra che possa permettergli di giocare con regolarità e mettersi in mostra.

 

D’accordo con il Torino, il suo agente, Jimmy Fontana, sta lavorando per aiutarlo a trovare una sistemazione giudicata consona, magari anche all’estero, così per maturare ulteriore esperienza. Attualmente, con già tre portieri in rosa, per Gomis in granata lo spazio proprio manca. E anche per lui, persino l’ultimo minuto dell’ultimo giorno può essere utile per il trasferimento.

 


Senegal, arriva la convocazione per Lys Gomis

La rassegna stampa del 25 agosto 2015