Solo tre presenze in maglia biancoazzurra nel campionato 1998/1999 che però bastano a conferire a Luca Castellazzi il ruolo di ex di Torino-Pescara. Il portiere granata è l’unico giocatore, tra quelli che compongono le rose a disposizione di Ventura e Oddo, ad aver giocato in passato con quella che domenica sera sarà la propria avversaria.
Nel gennaio del ’98 il Pescara cedette al Frosinone il proprio portiere di riserva Cecere. Per il ruolo di vice Bordoni scelse proprio l’allora ventitreenne Castellazzi, diventato dalla stagione precedente il titolare tra i pali del Padova dopo la partenza di Zenga per gli Stati Uniti. L’esperienza in Abruzzo durò però solo sei mesi per l’estremo difensore che, a fine campionato, venne ceduto al Brescia.
Ha invece lasciato molto di più il segno in biancoazzurro Salvatore Sullo. L’attuale vice di Ventura per quattro anni e mezzo è stato una delle colonne portati del centrocampo del Pescara. I cinque campionati giocati in Abruzzo non sono però stati consecutivi: la prima esperienza in biancoazzurro è durata solamente per la prima parte della stagione 1994/1995, dopodiché Sullo fu mandato in prestito alla Turris, per poi tornare al Pescara per i campionati 1995/1996 e 1996/1997. Al termine di questa stagione, l’attuale secondo allenatore del Torino indosso per due campionati la maglia granata della Reggiana, prima di tornare per i campionato 1999/2000 e 2000/2001 al Pescara.
Infine, non si può considerare propriamente un ex della partita non avendo mai indossato la maglia granata, ma il Pescara in difesa può contare anche su Riccardo Fiamozzi, terzino il cui cartellino per un paio di stagioni è stato per metà di proprietà del Torino.