Dopo l’incontro di martedì tra i dirigenti dell’Hull City e il procuratore uruguaiano Pablo Betancourt, la trattativa per portare a Torino Abel Hernandez ha subito una frenata, dovuta alla volontà del club inglese di cedere il proprio attaccante solamente ad una cifra vicina a quella di 12 milioni con la quale lo avevano acquistato un anno fa dal Palermo. Il Toro non ha comunque abbandonato la trattativa per l’attaccante sudamericano e sta studiando la prossima proposta da inoltrare all’Hull City, facendo anche leva sulla volontà del giocatore di lasciare l’Inghilterra per tornare a misurarsi nel campionato italiano. Ci vorrà però ancora qualche giorno prima che, tramite la mediazione di Betancourt, il Toro torni a bussare alla porta degli inglesi presentando la nuova offerta. Cairo e Petrachi hanno però anche pensato a tutelarsi nel caso non dovesse arrivare la fumata bianca per Hernandez, valutando anche altri profili nel ruolo di attaccante. È così che nelle ultime ore è tornata a farsi calda la pista che porta ad Andrea Belotti.

 

“Per qualche giocatore c’è un po’ di melina: prima sembra che non sia più in vendita, poi torna ad esserlo” ha dichiarato ieri sera il presidente granata, al termine dell’amichevole tra la Primavera e l’Alessandria, rispondendo ad una domanda sulla situazione delle trattative per l’acquisto dell’attaccante cercato per completare la rosa. Il calciatore in questione pare essere proprio Belotti. Il Torino è infatti tornato a bussare alla porta del Palermo per tentare un nuovo affondo per l’ex nazionale Under 21. Per tutta risposta i dirigenti rosanero hanno cercato di prendere tempo, considerate le grandi difficoltà che il club di Zamparini sta trovando nell’acquistare un attaccante: Defrel ha firmato con il Sassuolo mentre di ora in ora è sempre Campbell si allontana sempre di più dalla Sicilia.

 

Come nel caso di Hernandez, anche in quello di Belotti il Torino non è intenzionato a mollare la presa. Cairo e Petrachi continueranno infatti il proprio pressing sul Palermo per cercare di trovare un’intesa, in modo da riuscire a sistemare il prima possibile l’ultimo tassello che manca per completare il mosaico della rosa della prossima stagione.

 


Cairo: “L’attaccante? Qualche società fa un po’ di melina…”

Scaglia: “Aramu, Barreca, Parigini: il futuro del Toro è roseo”