Sono i nuovi acquisti costati di più e dalle più grandi aspettative. E, in questo primo mese di Toro, non hanno assolutamente tradito le attese, anzi. Davide Zappacosta e Daniele Baselli si confermano le pedine giuste per non rimpiangere Darmian in fascia e per fare il salto di qualità in mezzo al campo. In queste amichevoli precampionato, pur considerando il livello degli avversari, sono sempre stati tra i migliori in campo e, soprattutto, hanno dimostrato di essersi già inseriti piuttosto bene negli schemi di Ventura. Baselli, alla prima uscita, è diventato subito l’idolo dei tifosi, Zappacosta sta cancellando i mugugni per la sua fede bianconera a suon di prestazioni.
Il terzino ha onorato al meglio la sua maglia numero 7 nell’uscita di ieri contro la Pro Vercelli, riuscendo anche a trovare la prima rete da quando è arrivato in granata. Non sembra essere in difficoltà per aver cambiato modulo rispetto al passato: dalla difesa a 4 di Bergamo è passato a quella a 5, già interpretata ad Avellino qualche stagione fa. Gran corsa, buoni piedi per crossare e, anche, per tentare la conclusione avversaria, esattamente come l’ex Darmian. Ovviamente è ancora presto, e anche assurdo, fare paragoni, ma da quel che si è visto nei ritiri di Bormio e Chatillon, Zappacosta è prontissimo a prendere l’eredità del giocatore finito al Manchester United. E, come ha dichiarato lo stesso terzino nella conferenza stampa di presentazione, la concorrenza di Bruno Peres non può che fargli bene e stimolarlo a dar sempre tutto.
Baselli, invece, era uno dei desideri di mercato delle grandi squadre italiane, Fiorentina su tutti. Lui ha scelto il Toro, e il Toro ha fatto un’ottima scelta. Ha qualità superiori, e in mezzo al campo si sta vedendo. Giocate sopraffine, dribbling e gol: posizionato come interno sinistro di centrocampo, è già entrato nei meccanismi della squadra. E nel cuore dei tifosi. Anche lui, come Zappacosta, non dovrà far rimpiangere chi sostituisce, quell’Omar El Kaddouri tanto devastante in forma quanto irritante nelle giornate no. Contro la Pro Vercelli ha siglato un’altra splendida rete, con un dribbling al suo diretto avversario e un tiro a giro sul palo più lontano. Gli occhi, e le speranze, dei tifosi saranno puntati su di lui per l’intera stagione, ma Baselli ha già l’esperienza necessaria per non fallire in una piazza calda come quella granata.