Il mercato è ormai entrato nel vivo e si palesano gli obiettivi delle squadre per gli identikit dei giocatori mancanti, in particolare il Milan, arenato sulle trattative per Ibrahimovic e Romagnoli, per cui non sono stati designati sostituti, ma si confida nel buon esito delle trattative. Per lo svedese si attende una dichiarazione di volontà sul proprio futuro, mentre c’è l’accordo col giocatore italiano, ma sussiste anche la distanza economica con la Roma che chiede 30 milioni, rispetto ai 25 offerti. Fermi anche sull’altro versante milanese, i dirigenti narazzurri attendono la dipartita di Shaqiri – in negoziazione con lo Schalke – per sbloccare il mercato in entrata, i cui nomi rimangono, almeno per il reparto offensivo, quelli di Perisic, Jovetic (la cui trattativa sembra economicamente più abbordabile per un pagamento dilazionato) e Perotti.

 

Si risvegliano invece la Roma in primis e la Lazio: i giallorossi stabilizzano la lista portieri assicurandosi Szczesny dall’Arsenal e continuano l’opera per portare l’esterno del Barcellona, Adriano, alla corte di Garcia. Sembra aver trovato epilogo anche il caso Salah, con l’egiziano che avrebbe trovato un accordo con la dirigenza romanista che a sua volta pattuisce con il Chelsea per un prestito con obbligo di riscatto, per un complessivo di più di 20 milioni di euro. Si desta dal sonno anche lo stato maggiore laziale che chiude la trattativa con l’Ajax per Kishna, giovane di indubbio talento i cui punti deboli si rinvengono nella continuità e carattere.

 

Più attivo è anche il mercato delle squadre minori: si muove il Carpi aggiudicandosi le prestazioni di Nicolàs Spolli e proseguendo il lavoro per portare Gilardino in Emilia, indiscrezioni anche sull’interesse per Martinho del Catania. Trova dimora Brienza, che da svincolato sottoscrive l’offerta del Bologna. Vestirà casacca gialla Mpoku, giovane attaccante ex Cagliari, che accetta di buon grado l’incarico nel Chievo Verona; ufficiale è anche l’approdo al Sassuolo del centrocampista Duncan. Avanza la Fiorentina nella trattativa per Milinkovic, ventenne mediano incontrista, superando il club di Lotito e s’intromette tra Astori e il Napoli per supplire alla partenza di Savic. Al contrario si fa sempre più fitta la nuvola di incertezza sull’esito della contrattazione tra Cassano e la Sampdoria, il presidente della quale non si vede propenso ai “remake” senza però escludere nulla.


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