Per ogni ruolo del campo è normale che ci sia un titolare e la sua riserva, ma la qualità di chi dovrebbe subentrare alla prima scelta è solitamente, per la fisiologia del ruolo che occupa, tanto inferiore da rendere accettabile la scelta dell’allenatore su chi calcherà il campo e chi occuperà la panchina. Eccezionalmente (almeno per squadre che non militano nelle coppe europee) però sorgono problemi allorchè si avvicendino due giocatori dal potenziale simile, dando il la ad interrogativi amletici che forse solo le risposte del tempo potranno sciogliere. In una situazione di questo tipo si è “incagliato” anche l’allenatore di casa granata, che a Bormio in questi giorni dipanerà il nodo su chi debba essere di ruolo nella fascia destra tra Bruno Peres e Davide Zappacosta.
Ventura però non vuole lasciare nulla al caso per questa scelta e, partendo dal Lombardia, si mette subito all’opera per non lasciare indietro il giovane ex atalantino e ponderare la sua scelta su dati effettivi. E’ infatti noto come il tecnico si sia subito prodigato a dispensare consigli e dettami tattici ai nuovi arrivi fin dalla loro prima seduta di allenamento. Lo stesso trattamento è stato riservato all’esterno classe ’92, il cui compito ora sarà quello di mettersi in mostra e dar prova delle proprie abilità, perchè a lui stesso è rimesso il compito di conquistare la maglia da titolare.
Grava invece una pressione minore sul brasiliano la cui ottima stagione d’esordio e il maggior feeling coi disegni tattici della squadra, lo proiettano di diritto verso un ruolo da prima scelta, senza minare il percorso d’ascesa.
Il dualismo in questo settore del campo nella prima fase del campionato potrebbe presentarsi come complementare: non avendo ancora compreso appieno i piani di gioco e mancando d’esperienza, Zappacosta potrebbe essere inquadrato come il vice di Peres. Ragionamento valido se i due giocatori dovessero rimanere entrambi all’ombra della Mole: ma il mercato, certamente, potrebbe cambiare ogni prospettiva. Il brasiliano continua ad essere inseguito dalla Roma e, in caso di cessione, i granata andrebbero a tutelarsi con un giocatore di più basso profilo, spalancando le porte proprio a Davide Zappacosta che diventerebbe il titolare di quella fascia.