Sondaggio anche per l’estremo difensore del Crotone: è l’alternativa low cost se si volesse puntare nel breve su Milinkovic-Savic. I granata riflettono
Sembra una coincidenza, ma coincidenza non è. Dopo essersi mossi, come svelato su queste colonne, per Falcinelli, il Torino continua a guardare verso Crotone in ottica mercato. Questa volta, pensando al portiere, a Cordaz in particolare. Dall’attacco alla porta, l’attenzione verso la squadra calabrese, nonostante il campionato particolarmente faticoso che sta portando avanti, è comunque alta, e riguarda il, possiamo definirlo, calciomercato delle alternative: dei giocatori cioè che possono essere considerati più che validi gregari per una squadra che vuole ambire comunque a raggiungere l’Europa il prossimo anno.
E se per l’attaccante il discorso con il Sassuolo, che detiene il suo cartellino, è stato intavolato (senza per ora sviluppi degni di nota), per il portiere la pista che si apre è nuova. E riguarda un incastro di mercato tutto da spiegare, e da scoprire. Che Joe Hart difficilmente rimarrà a Torino il prossimo anno, è cosa ormai data per assodata. Quasi non servivano le parole di Mihajlovic prima di Torino-Sampdoria, già Cairo, infatti, aveva fatto capire come fosse difficile ottenere una sua permanenza, per quanto la dirigenza ci avrebbe provato. Tiepidamente, vista l’intenzione attuale di chiedere il rinnovo del prestito, e senza grosse speranze di riuscirci. Così, arrivato in anticipo rispetto a quanto programmato Milinkovic-Savic, le valutazioni sul ruolo dell’estremo difensore continuano, e riguardano appunto anche Cordaz, che di anni ne ha 34 e che in Serie A ha esordito solo lo scorso agosto, nella gara di apertura contro il Bologna (vittoria degli emiliani per 1-0).
Non certo un nome che possa scaldare i cuori dei tifosi, per quanto anche a Torino, contro il Toro, il giocatore non abbia sfigurato, risultando anzi tra i migliori dei suoi. E le 50 reti subite in 32 gare non traggano in inganno: sovente, Cordaz è stato lasciato solo dalla sua difesa, in balia degli attaccanti avversari. Raramente si è reso lui stesso protagonista in negativo dei gol. Ecco perché il giocatore non dispiace, per quanto non sia certamente di prima fascia. E un primo sondaggio è stato già mosso, per il portiere che andrà a scadenza contrattuale nel 2018, ma che vorrebbe restare in Serie A, in caso di retrocessione del Crotone. Chiaramente, l’idea di un trasferimento in granata affascina, ma il Toro ha finora soltanto chiesto informazioni, perché dovrà prima valutare, appunto, Milinkovic-Savic.
Se il “Donnarumma serbo“, così continua a chiamarlo Cairo, dovesse convincere da subito Mihajlovic, allora Cordaz potrebbe essere preso come sostituto di Padelli, che non rinnoverà: un giocatore esperto, in grado di far da chioccia e magari utilizzabile nell’immediato inizio di campionato, per favorire poi il progressivo impiego del giovane Milinkovic. Se, invece, la valutazione dell’allenatore fosse diversa, allora la pista per Cordaz si troncherebbe, con il Toro pronto a cercare titolari più di prospettiva futura. I granata, sul ruolo del portiere, sono al bivio. Ma dovranno decidere in fretta: la figura dell’estremo difensore è troppo importante per essere sottovalutata. O per rischiare di perdere le possibili alternative.
Con milonkovic-savic e gomis già sotto contratto onestamente non andrei a cercare un altro portiere.
Si provini entrambi e si scelga il migliore tra i due per il futuro.
Il giocatore sia chiaro non è neanche male. Fa ridere solo che con 30 milioni da spendere si vada a cercare un 34 enne.
Da Hart e Belotti a Cordaz e Falcinelli: così si va in Europa!