Da oggi fino a giovedì il calciomercato italiano vivrà una serie di giornate incandescenti. Questi sono infatti gli ultimi quattro giorni delle comproprietà: entro giovedì alle 19, le società che dovranno trovare un accordo per il trasferimento ad una o all’altra squadra dei calciatori a metà, altrimenti saranno le buste a decidere i destini dei giocatori in questione. Saranno ore molto calde anche per Cairo e Petrachi che dovranno risolvere quattro compartecipazioni: Benassi con l’Inter, Verdi con il Milan, Scaglia con il Cittadella e Sperotto con il Carpi.

 

I due massimi dirigenti granata, oltre che a sbrigare le questioni che riguardano direttamente il Torino, saranno impegnati anche nel vedere come si risolveranno alcune comproprietà di altre squadre. Su tutte quelle di Jorginho e Defrel. Il centrocampista e l’attaccante sono infatti due giocatori che Petrachi ha individuato come possibili rinforzi e sta seguendo da diverso tempo. Il brasiliano è a metà tra il Napoli e il Verona mentre il francese tra il Cesena e il Parma. Se l’esito della prima compartecipazione è ancora incerto, il secondo dovrebbe essere più prevedibile a causa dei problemi economici in cui riversa la società crociata. È per questo motivo che già nelle scorse settimane il ds granata ha intavolato i primi discorsi con il Cesena per valutare le possibilità di portare l’attaccante sotto la Mole.

 

Giovedì si chiuderà dunque una delle formule di trasferimento dei calciatori che più ha caratterizzato il calcio italiano negli ultimi anni. I prossimi giorni saranno quindi decisivi per vedere se il Torino dovrà ricorrere alle buste per risolvere i suoi ultimi casi di comproprietà.


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La rassegna stampa del 22 giugno 2015