A margine della presentazione della terza maglia, Ché Adams ha parlato dei suoi primi mesi italiani, di Vanoli e dell’Inter
L’impatto con il nostro campionato è stato importante, tanto che Ché Adams è diventato subito l’idolo dei tifosi granata. In Italia si trova a meraviglia e sul nostro Paese ha già le idee chiare, almeno per quello che riguarda il cibo: “Cosa mi piace di più? La pasta, qualsiasi tipo di pasta”, risponde quando gli viene chiesto quale sia il suo piatto italiano preferito. Un impatto importante, si diceva, lui stesso non se lo aspettava. “No, non me lo aspettavo di iniziare così bene, ogni partita è stata diversa, mi piace giocare in questa squadra”, ha spiegato il numero 18 del Torino. Che su Vanoli dice. “Chiede molto agli attaccanti, tante combinazioni, mi sto trovando bene con tutti. Sicuramente siamo partiti nel miglior modo, ho fatto tanti gol e pure i compagni mi stanno aiutando ad avere ancora più confidenza col gol”.
Adams: “Il calcio in Italia come una partita a scacchi”
Sulle differenze tra il calcio italiano e quello inglese, ha spiegato: “Qui le squadre dal punto di vista difensivo fanno di più, c’è più attenzione alla difesa e meno spazi per gli attaccanti, mi ricorda quasi una partita a scacchi”. Poi sulla lingua: “Lo capisco un po’ ma è difficile da parlare, in allenamento il mister e il suo vice traducono per me, mi stanno aiutando”. Infine sull’Inter: “Una partita difficile, affrontiamo una squadra di caratura mondiale che è in un buon momento ma il calcio è pazzo, chissà cosa può succedere”.
Buongiorno Adams!! Piedi decisamente educati e testa giusta cioè tosta. Ora andrà in nazionale e speriamo non si faccia male, perchè tra lui e Sanabria oggi c’è un abisso. Infatti l’unica critica che pongo a Vanoli è l’aver lasciato lo scozzese in panca nelle 2 ultime partite, in favore di… Leggi il resto »
A prescindere è la mentalità giusta, del resto arriva dalla Premier dove il Nottingham Forest vince ad Anfield Road contro il Liverpool, mentalità vincente cosa sconosciuta all’ex toro da 30 anni a questa parte
questo è una bestia!! avessimo ancora il trio difesa dello scorso anno certo che potevamo sperare fortemente a san siro…