Il classe ’99 non recupererà per l’avvio del campionato. Il tecnico spera nel puntellamento di un reparto difensivo ancora carente
“Ho detto a Schuurs di andare un po’ in vacanza. E’ giusto che lui riesca a staccarsi e stare vicino alla sua famiglia”, così si è espresso Paolo Vanoli in merito allo stato attuale delle condizioni di uno dei suoi leader, nonché uomo cruciale del reparto difensivo. Perr Schuurs si è gettato in questa torrida estate con intenzioni tutt’altro che volte al relax. Lo stesso ex Ajax troverà insopportabile questa assenza forzata e prolungata. Schuurs sta infatti sfruttando questa fase di transizione tra una stagione e l’altra con l’obiettivo farsi trovare a disposizione di allenatore e compagni il prima possibile.
Vanoli, l’accoglienza di Schuurs
Schuurs si è fin da subito mostrato disponibile con Vanoli, smanioso di cominciare al lavorare con la nuova guida tecnica. E’ stato lui infatti ad introdurre l’ex collaboratore di Conte, qualche settimana fa, alle porte del Filadelfia. Schuurs alle prese col lavoro personalizzato, Vanoli con l’ispezione della location in cui, dopo il ritiro montano, avverrà la costruzione quotidiana del nuovo Torino. Una rosa granata, quella attualmente affidata al maestro di calcio varesino, ancora deficitaria in termini di profondità e che per ancora un lasso di tempo non trascurabile dovrà riadattarsi a un’assenza di Schuurs a cui già da ottobre scorso si è piuttosto abituati e che costringerà a scovare altre dosi di pazienza.
Il rientro va per le lunghe
“Quando rientrerà affronteremo bene il suo percorso”, ha affermato Vanoli, il quale eredita dalla precedente gestione una falla che perdura dalla nona giornata dello scorso campionato. Il 21 ottobre 2023, data dell’infortunio di Schuurs, corrisponde alla vigilia della sconfitta del suo Venezia per 1-0 in casa della Reggiana. Da lì la squadra di Vanoli avrebbe inanellato ben cinque vittorie consecutive, dal Pisa all’Ascoli. Un altro mondo, ma con delle tracce di presente che risiedono, al contrario, nell’assenza di Schuurs. La speranza è che il soggiorno del classe ’99 nella sezione indisponibili non si avvicini ai 365 giorni di lungodegenza. Uno scenario ormai non poi così tanto difforme dalla realtà.
Vanoli si aspetta qualcosa dal mercato
Intanto il prossimo 17 agosto il Torino farà visita al Milan, in occasione dell’esordio campionato. Lì Schuurs, quasi un anno prima dell’imminente appuntamento di San Siro (il 26 agosto 2023), aveva trovato il gol: il primo in maglia granata. Ora, a distanza di quasi dodici mesi, un reparto al momento decimato dagli addii con la sola aggiunta di Saul Coco dovrà nuovamente sopperire alla sua assenza. E il tema difesa ha un posto speciale sul taccuino di Davide Vaganti che, come ha affermato lo stesso Vanoli, è in continuo contatto col mister. “Io sono convinto che se ci sarà l’occasione interverremo sul mercato“, ha commentato l’ex Venezia, che aspetta dunque rinforzi, oltre al difensore di piede mancino individuato in Hajdari. Ma più che di ‘occasione’ forse sarebbe più corretto parlare di una necessità, probabilmente non calcolata in termini di tempistiche. Dall’ottimismo, la strada del pragmatismo che Vanoli spera condurrà ad uno o più innesti difensivi.
…cosa aspettate…???? ma non vedete com è messo sto ragazzo???
preghiamo solo recupeei nel 2026….
“Quando mi insultano storpiano pure il nome del TORO in tordo” TU SEI TUTTO SCEMO!!! Nessuno storpia il nome del Toro in tordo, al max lo storpia in Cairese. Il Tordo sei solo tu e le tue varie declinazioni a cominciare da Eddy e Basta e l’altro nick che ora… Leggi il resto »
Smettila di predicare st.r0nzate papa/Scimmio/t9/gd.. and more. Barile di 💩
come no, pare anche che il nano bast@rdo stia riflettendo sull’entrata di un Fondo, leggete qua …
… https://lecodellitorale.it/toro-ecco-qualera-il-fondo-interessato-allacquisto-del-club/