In occasione dell’incontro con le squadre finaliste di Coppa Italia Sergio Mattarella ha ricordato nel suo intervento il Grande Torino
Atalanta e Juventus si sono recate al Quirinale in occasione della finale di Coppa Italia in programma mercoledì alle ore 20:45. Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha incontrato le due squadre e ha tenuto un intervento in cui, tra i tanti argomenti, ha ricordato il Grande Torino.
Le parole di Mattarella
Mattarella ha parlato così del Grande Torino: “Quest’anno ricorre il settantacinquesimo anniversario della sciagura aerea di Superga, in cui persero la vita tutti i calciatori e tutto lo staff del Grande Torino. Siamo nel 1949, non meravigliatevi c’ero giĂ ! Avevo otto anni, seguivo il calcio e quindi, oltre a ricordare nome per nome, la formazione di quella grande squadra, ricordo l’emozione che ha conquistato in quel momento l’intera Italia.
Non c’erano nĂ© tv, nĂ© i social, nĂ© altro, c’era soltanto la radio e giornali, ma davano conto, esprimevano, manifestavano quanto la commozione avesse conquistato, avesse preso tutti gli italiani in quei giorni”.
Poi sul calcio il Presidente ha aggiunto: “Il calcio è davvero un fenomeno sociale di grande rilievo, come è stato appena detto. Tra i tanti risvolti c’è quello di dare lavoro a tante persone nel nostro Paese. Ma soprattutto – come poc’anzi veniva ricordato – perchĂ© è di grande popolaritĂ , sollecita tante emozioni, passioni, sentimenti molto intensi.
Lo vediamo continuamente. Stavo per dire lo vediamo ogni domenica – perchĂ© quando ero ragazzo si giocava soltanto la domenica. Adesso per tre, quattro giorni a settimana si gioca continuamente. Vediamo costantemente dunque quanto questo sentimento tra i nostri concittadini sia alto. Lo abbiamo visto poi in maniera eclatante in alcune circostanze particolari. Dalla vittoria dei Mondiali del 1982 – sto pensando che nel 1982 pressochĂ© tutti i calciatori in attivitĂ non erano neppure nati – o per i mondiali del 2006 o per gli Europei del 2021“.
rispettati da tutti,tranne che dal cassaro presidenziale ed i suoi accoliti
spazzatura fucsia, da prendere per il collo, altro che farli salire al Colle…
e glielo ha raccontato in faccia ai gobbi đź¤đź’Şđź’Şđź’Ş