Adrien Tameze si è reso protagonista di un errore decisivo a Verona: da quando è tornato a centrocampo non ha convinto
Momento complicato per Adrien Tameze. Il camerunense, che si è reso sempre disponibile in casi di emergenza adattandosi a braccetto e a difensore centrale, è reduce da alcune gare in cui non ha brillato. Da quando Juric lo ha rimesso a centrocampo l’ex Verona è apparso in difficoltà ed è stato protagonista di episodi decisivi che poi hanno influito sul risultato finale.
Da Milano a Verona, due passi indietro
Se nelle prima parte della sua avventura a Torino Tameze aveva fatto più che bene, così non può dirsi per il finale di stagione, condizionato da errori pesanti. Il primo a Milano, nella trasferta contro l’Inter: seppur la decisione del VAR è stata piuttosto dubbia, l’ex Verona ha rimediato un’espulsione che ha lasciato i suoi in inferiorità numerica. Da quel momento l’Inter è poi riuscita a ottenere i tre punti, in un match chiuso e in cui il Toro si era ben difeso. Scontata la squalifica contro il Bologna ecco che Tameze è tornato titolare al Bentegodi. Questa volta l’errore non ha influito sul risultato, ma ha rischiato di compromettere e non poco il cammino del Toro. Su una rimessa laterale il camerunense ha regalato il pallone agli avversari, dando il via all’azione del vantaggio di Swiderski. Insomma, un momento non semplice per il centrocampista, che ha evidenziato insicurezze piuttosto inusuali per la sua personalità. Contro Milan e Atalanta servirà un cambio di ritmo perché gli avversari sono forti e non perdonano.
tale e quale a Junior, ma proprio uguali uguali
Tameze è stato un acquisto giusto al giusto prezzo, è un giocatore utile, il classico da avere in squadra ma non ha la qualità necessaria per farti fare il salto di qualità. Per crescere ci vogliono sia giocatori come Tameze ma insieme a giocatori forti e completi.
X quello che è stato pagato x noi è grasso che cola